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Cultura

21
Mar
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Legalità e lotta alla mafia, Fava racconta agli studenti l’esperienza de “I Siciliani”

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«Fare quel giornale rispondeva all’esigenza di raccontare, dare nomi e volti a storie di cui tutti sapevano ma nessuno diceva». Ha parlato di mafia e dell’esperienza de “I Siciliani”, il giornalista (ed ex presidente della Commissione regionale antimafia) Claudio Fava, figlio di Pippo che di quella testata fu il fondatore e che pagò con la vita il suo lavoro di denuncia.
Fava, che ne “I Siciliani” si è formato professionalmente, stamattina ha conversato con l’assessore alla Legalità, Fabio Granata. Il confronto è avvenuto nell’auditorium del liceo Einaudi nell’ambito del progetto “Educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva”, che rientra nel Piano dell’offerta formativa territoriale proposto a tutte le scuole siracusane dal Comune. L’evento si è svolto in occasione della “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie” ed è stato rivolto agli studenti delle scuole che hanno aderito al progetto.
Il giornalista e scrittore ha detto di avere accolto l’invito per condividere un ricordo e una storia «che potrebbe essere anche la vostra» e ha lanciato ai giovani il messaggio di una «passione per la scrittura che diventa mestiere». Agli inizi degli anni Ottanta, quando fu fondato il giornale, «il racconto – ha detto Fava – era limitato alla superficie dei fatti. Con “I Siciliani”, un gruppo di giovani si mette in gioco. Una squadra che si trovò a doversi inventare il mestiere che avevano scelto di fare attraverso una narrazione, anche positiva, che non facesse però sconti a niente e nessuno. Era il racconto anche di una Sicilia “prigioniera”».
La prima grande inchiesta de “I Siciliani” fu dedicata alla parabola del polo petrolchimico siracusano (titolo fu “Il sole nero”) che raccontava la «parabola iniziata con il miraggio dello sviluppo fino alle macerie poi rimaste sul terreno». Era il 1982 e si «avvertiva – ha proseguito il giornalista – la presenza condizionante della mafia, ormai non solo a Palermo. Nell’agosto Dalla Chiesa, arrivato da poco a Palermo come prefetto, in un’intervista rilasciata a Giorgio Bocca esplicita la presenza di un vero e proprio sistema di potere mafioso a Catania». Dunque, ha aggiunto Fava, c’era «una mafia diventata potere, che non sparava solamente e quella Sicilia, con quello sguardo e quella tragica consapevolezza» non era raccontata da siciliani.
«La ricostruzione, appassionata e lucida, offerta oggi alle ragazze e ai ragazzi delle scuole siracusane, ha rappresentato – ha commentato l’assessore Granata – un momento formativo alto e coinvolgente che dà senso concreto ai progetti portati avanti dalla nostra Amministrazione. Ringrazio Claudio Fava per aver condiviso, con la sua presenza e le sue parole consapevoli, una giornata simbolica che dà inizio alla Primavera e che lascerà un segno nel cuore dei giovani».
Finita la conversazione tra Fava e Granata, la mattinata è proseguita con la proiezione delle prime versioni di 12 cortometraggi realizzati dagli studenti che hanno aderito al progetto sulla legalità. Alla visione dei lavori hanno partecipato il giornalista Aldo Mantineo, il regista Giuseppe Landolina, il videomaker Giuseppe Migliara e il tecnico di riprese Carmelo Randazzo.
L’evento, curato per il Comune da Giuseppe Prestifilippo, è iniziato con i saluti, anche a nome del sindaco Francesco Italia, portati da Teresella Celesti nella doppia veste di dirigente scolastica dell’Einaudi e assessore comunale all’Istruzione. Nella sala dell’auditorium presenti personalità ed esponenti degli enti partner del Comune nel progetto: Luisa Giliberto, dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale; Veronica Milone, presidente di sezione del tribunale di Siracusa; Alessandra Formisano, vice presidente dell’Ordine degli avvocati; Fabio Faraci, presidente del Rotary club Monti Climiti; il consigliere comunale Andrea Buccheri; l’avvocato Silvia Margherita e la dirigente dell’istituto comprensivo “Vitaliano Brancati”, Stefania Gallo.

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21
Mar
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Accademia d’Arte del Dramma Antico Studio su Elettra per il saggio di diploma degli allievi del III anno

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Il saggio di diploma degli allievi del III anno dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico, s’intitolerà Studio su Elettra. Diretto da Mauro Avogadro, il lavoro andrà in scena nel cortile dell’ex convento di San Francesco, sede della scuola di teatro dell’INDA, da sabato 23 a giovedì 28 marzo, sempre con inizio alle 16.

Mauro Avogadro, l’attore e regista fra i protagonisti storici delle rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa, ne ha curato la regia e l’allestimento. “I temi dell’Elettra di Sofocle ed Euripide – spiega il Maestro - così come quelli delle Coefore di Eschilo, condividono essenzialmente un tratto comune: il trionfo della Giustizia per mano dei figli vendicatori (Oreste ed Elettra). Il retaggio del mito greco si mescola con le atrocità dei tempi di guerra, fondendo la tragedia degli Atridi con le sofferenze universali dell’umanità”.

In scena si alterneranno diversi cast, con Elettra interpretata da Caterina Alinari, Alice Pennino ed Elisa Zucchetti; Clitennestra da Sara De Lauretis ed Enrica Graziano; Egisto da Ferdinando Iebba e Francesco Ruggiero; Oreste da Carlo Alberto Denoyè e Matteo Nigi; Pilade da Andrea Bassoli e Alberto Carbone; Teodoro da Moreno Pio Mondì.

A curare l’allestimento dello spazio scenico sono stati gli studenti dell’Università degli Studi di Catania – Struttura Didattica Speciale Architettura e Patrimonio culturale, guidati dai tutor didattici, il professor Vittorio Fiore e la professoressa Francesca Castagneto. Al progetto hanno partecipato Anna Bellia, Beatrice Salemi, Costanza Scarcipino Pattarello, Daniela Liotta, Federica Ursino, Giada Crementi, Hushmand Toluian, Ketty Aglianò, Leonarda Migliore, Milena Ayala, Paola Barbagallo e Tatiana Barbagallo.
Le scene e i costumi sono stati realizzati dal laboratorio di scenografia e dalla sartoria dell’INDA.

L’ingresso al saggio è libero fino a esaurimento posti.

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20
Mar
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Orchestra Barocca Siciliana. Cine MusicFest. Film Chord

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Dopo lo straordinario concerto Stabat Mater del Sestetto Boccherini, il quarto all’Auditorium Giovanni Paolo II al Santuario della Madonna delle Lacrime la scorsa domenica 17 marzo, l’Orchestra Barocca Siciliana ha presentato il secondo dei quattro appuntamenti con Cine Music Fest 2024 e l’associazione PostCinema.
Un pomeriggio e una serata al Biblios Cafè di via del Consiglio Reginale, nel centro storico di Ortigia, che ha unito in un originale connubio la musica antica ad un’altra arte “antica”, il cinema. Con Luca Ambrosio - presidente dell’associazione OBS e direttore d’orchestra, clavicembalista e musicologo – e Ludovico Leone – presidente dell’associazione PostCinema – ieri, martedì 19 marzo, le scene dei più interessanti film ambientati alla fine del diciottesimo secolo sono stati accompagnati dal vivo dalle preziose note del clavicembalo, lo strumento più usato all’epoca e che ha sottolineato la forza e l’eleganza della creazione cinematografica. Da Barry Lyndon di Stanley Kubrick a Marie Antoinette di Sofia Coppola a Ritratto di una giovane in fiamme di Cèline Sciamma, e ancora Amadeus di Milos Forman e God Rot Tunbridge Wells di Tony Palmer, una suggestione forte che ha tenuto il numeroso pubblico in sala attento e partecipe fino alla fine delle esibizioni musicali e delle attente note storiche di Ludovico Leone.
Il fascino e l’originalità del clavicembalo di Luca Ambrosio è stata la colonna sonora dei contributi cinematografici sottolineati da musiche di Bach, Mozart ed Handel. Un connubio, questo fra OBS e PostCinema che si ripresenterà ancora il 30 aprile, con un appuntamento fra cinema e musica antica, intitolato “Piccolo Diavolo”: lo strumento, questa volta sarà il violino. Sono previsti ancora due appuntamenti, il primo alle 18,30 e il successivo alle 20,30.
Ricordiamo che per ogni informazione su abbonamenti, biglietteria e altro è possibile consultare il sito www.orchestrabaroccasiciliana.it e sui social Facebook, Youtube, Instagram.
Il ciclo di Cine concerti firmati CineMusicFest e PostCinema con Orchestra Barocca Siciliana si concluderà il 21 maggio al Biblios Cafè di Paola Tusa, con “Pelicula de Plata” con gli Zero Hour Duo di Giulio Potenza (tastiera) e Fernando Mangifesta (bandoneon).
La stagione 2024 dell’Orchestra Barocca Siciliana è sostenuta dal Ministero della Cultura, dalla Regione Siciliana con il patrocinio del Comune di Siracusa.

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13
Mar
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I POETI ARRIVANO A LIBRINO (CATANIA) CON IL PROGETTO “IL SOGNO DEL SOGNARE”

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Il mecenate Antonio Presti: “Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni”

«Non c’è futuro senza sogno del futuro»: da questa visione nasce il nuovo progetto del mecenate Antonio Presti, che il 18, il 19 ed il 20 marzo ospiterà a Librino (Catania) alcuni poeti di fama nazionale, per un incontro con i cittadini di oggi e di domani – gli alunni delle scuole - volto a «educare al pensiero, alla fantasia, al distaccamento dalla realtà, con l’obiettivo di guardare al futuro con energia rinnovata, trasformando fantasia, creatività e immaginazione in desideri e aspirazioni». “Il Sogno del Sognare” è l’iniziativa della Fondazione Fiumara d’Arte, che vuole tracciare un percorso guidato al sogno, accompagnando i ragazzi fuori dalla realtà con la dirompente forza della parola, spingendoli così a vedere le cose da un punto di vista “altro”, «per ritrovare la libertà del sognare: un gesto sovversivo, rispetto al “qui e ora” di merci e di consumi; progettuale forza d’urto, che opera una metamorfosi del desiderio, bucando il muro della rassegnazione all’esistente, aprendo la vita all’altra faccia del possibile. E non c’è futuro senza il sogno del futuro. Perciò il sogno abita il margine: i migranti, le periferie, i bambini, gli artisti, i poeti», così Maria Attanasio, una delle protagoniste del progetto voluto dal maestro Presti.

Un viaggio che inizia ancora una volta nelle scuole di Librino - negli istituti Brancati, Dusmet, Campanella-Sturzo, Rita Atria, Musco, Pestalozzi e San Giorgio - avvicinando così un quartiere emarginato e complesso ai versi di 18 poeti, tra grandi veterani e voci emergenti della poesia siciliana. «Sarà una grande occasione per fare incontrare gli alunni di ogni età con i poeti e la poesia. Attorno al tema del sogno, i ragazzi sperimenteranno l'uso della parola come strumento di libertà, leggeranno in classe, ascolteranno nei reading, creeranno i loro versi, vivranno l'esperienza del testo poetico non come oggetto di studio, ma come gioia e creatività», sottolinea Mauro Mangano, dirigente scolastico dell’I.O.S. Musco.

“La speranza è un sogno ad occhi aperti”, sosteneva Aristotele: questo travolgente fiume di progetti da realizzare, di idee da concretizzare, di propositi da perseguire, sfocerà successivamente nel centro di Catania, nei licei “Spedalieri” e “Boggio Lera”. I rispettivi dirigenti scolastici, Vincenza Giraldo e Valeria Pappalardo, hanno accolto la proposta a braccia aperte: «La scuola non può non essere attenta e protagonista quando si parla di poesia ed in particolare, come in questa edizione, di “sogno”, di “utopia”. La necessità di andare oltre la contemporaneità, il proprio vissuto, la propria routine, per immaginare e sognare realtà altre, è una delle finalità fondamentali della scuola. Noi educhiamo alla bellezza, alla trasversalità delle discipline, all’idea che dalla conoscenza possa nascere la consapevolezza e forse anche la felicità».

 

DUE INCONTRI APERTI AL PUBBLICO ALLA MONDADORI E ALLA FELTRINELLI

Il viaggio proseguirà poi nel pomeriggio, con due incontri aperti al pubblico, sempre a Catania: il 18 Marzo, alle 17:30, nella libreria Mondadori (Piazza Roma 18), Maria Attanasio e Gianmario Villalta delizieranno il pubblico con i loro versi; il 19 Marzo, sempre alle 17:30, nella libreria Feltrinelli (Via Etnea 283), toccherà invece a Davide Rondoni e Cettina Caliò. Un’occasione aperta a tutti per riscoprire il valore della parola e la potenza del significato: «I locali che ospiteranno gli incontri pomeridiani con i poeti diventeranno spazi aperti alla città. Catania è quindi invitata ad ascoltare la voce dei poeti che ha tanto da dare a questo tempo di centri esplosi e di algoritmi disumanizzanti», hanno dichiarato i dirigenti delle librerie.

 

CENE SOCIALI AGLI ISTITUI MUSCO E BRANCATI DI LIBRINO

A fine giornata – il 18 e 19 marzo - il viaggio dei poeti ritornerà al punto di partenza, proprio a Librino, dove incontreranno le famiglie degli studenti grazie alle cene sociali nelle sedi dell’I.C. Brancati e dell’I.O.S. Musco. L’occasione per tutto il quartiere di riunirsi in un cenacolo fatto di versi e buon cibo, grazie al pensiero dei poeti partecipanti - Davide Rondoni, Gian Mario Villalta, Maria Attanasio, Cettina Caliò, Pietro Russo, Giuseppe Condorelli, Biagio Guarrera, Paolo Lisi, Enzo Cannizzo, Erica Donzella, Giulio Di Dio, Angelo Santangelo, Grazia Calanna, Dario Matteo Gargano, Fabrizio Ferreri, Pietro Cagni, Raffaele Gueli, Gabriella Grasso – consentirà a Librino di diventare principio e fine del “Sogno del Sognare”, accogliendo a braccia aperte la Poesia per aprire gli occhi sul mondo, conoscendo se stessi e gli altri, senza finzione e senza schermi. «Questo evento è prima di tutto una festa. Una festa di Librino, a Librino, per Librino. La poesia vi partecipa come invitata, e il suo regalo è una visione del sogno e del sognare che si “fa” con le parole. Il fare della poesia è un’azione concreta e sociale: scegliere le parole giuste, come sanno fare i poeti, vuol dire porre le basi per il cambiamento, costruire uno spazio comune senza centri e periferie dove nessuno è

escluso», conclude Pietro Russo, poeta e responsabile del progetto.

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15
Gen
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Fondazione INDA: traduzione in giapponese da quest'anno, e cinese e arabo (a partire dal 2025) dei testi delle rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa

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L’Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa e la Struttura Didattica Speciale di Ragusa hanno stipulato un accordo di collaborazione per la traduzione in cinese, giapponese e arabo delle versioni italiane dei testi delle rappresentazioni classiche prodotte per il Teatro Greco di Siracusa.

Dal 10 maggio al 29 giugno 2024 l'INDA metterà in scena al Teatro Greco due tragedie greche, l'Aiace di Sofocle per la regia di Luca Micheletti, nella traduzione di Walter Lapini, e la Fedra (Ippolito portatore di corona) di Euripide per la regia di Paul Curran, nella traduzione di Nicola Crocetti; e per la prima volta una commedia latina, il Miles Gloriosus di Plauto per la regia di Leo Muscato nella traduzione di Caterina Mordeglia .

Si comincia quest’anno in via sperimentale con la lingua Giapponese, grazie a un contributo dell’Assessorato all’Università del Comune di Ragusa, e a partire dall’anno prossimo l’iniziativa si allargherà all’Arabo e al Cinese. La traduzione in giapponese della versione italiana dei tre testi classici è stata affidata a Naomi Sasaki, esperta di ‘opera in musica’ e di traduzioni teatrali, e avrà una significativa ricaduta didattica sugli studenti di Giapponese dei corsi ragusani, oltre a costituire un'importante novità e una sicura attrattiva per il pubblico giapponese, notoriamente appassionato di teatro classico, che potrà disporre di un volumetto a stampa con il testo tradotto.

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08
Gen
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Primo concerto della stagione 2024 per l’ Orchestra Barocca Siciliana. "Virtuosismi Barocchi"

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Primo concerto della nuova stagione concertistica sabato scorso, 6 gennaio 2024, per l’Orchestra Barocca Siciliana che ha aperto il nuovo anno in uno spazio ampio e acusticamente eccellente quale è l’Auditorium G. Paolo II del Santuario. “Virtuosismi Barocchi”, per cominciare, riservati ad un pubblico che è accorso numeroso a questo evento di apertura; centocinquanta persone in sala che hanno applaudito con trasporto all’esibizione dell’OBS insieme a due musicisti di grande levatura, il soprano Martina Licari e Calogero Contino, tromba barocca. L’Orchestra era composta da Karla Bocaz Munoz e Teresa Lombardo ai violini, Antonio Greco alla viola, Ramashanty Cappello, violoncello e Alberto Fidone al contrabbasso. Luca Ambrosio, alla direzione e al clavicembalo.
Nel programma brani di Giuseppe Torelli, Georg F. Handel, Antonio Vivaldi , Pietro A. Locatelli, Johann S. Bach.
Questo primo concerto, che fa parte del programma annuale chiamato “Le Forme della Musica” apre di fatto ad un repertorio vasto e non esclusivamente e rigidamente dedicato alla musica antica. Lo ha sottolineato il presidente dell’associazione OBS, Luca Ambrosio, nel salutare il pubblico. “ Abbiamo voluto per questa nuova stagione – ha dichiarato Ambrosio – variare l’offerta musicale. Ci saranno anche diverse sorprese per spettacoli che sono stati scelti e messi a punto con grande impegno e lavoro. Ci aspettiamo – ha auspicato il presidente – una risposta generosa e attenta da parte del pubblico”.
Per questo primo concerto, Ambrosio ha voluto che fosse “ un repertorio della migliore produzione barocca dove non poteva mancare un autore simbolo dell’età barocca, Antonio Vivaldi e il suo celebre mottetto In furore iustissimae irae, e in conclusione una delle più spettacolari cantate di Bach, Jauchzet Got in allen Landen, per lodare Dio in ogni luogo”.

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05
Dic
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Gli allievi dell’Accademia e l’attore e regista Mauro Avogadro mercoledì 6 dicembre sul palco del Teatro Massimo di Siracusa

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Gli allievi del terzo anno dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico e l’attore e regista Mauro Avogadro sul palco del Teatro Massimo di Siracusa. Mercoledì 6 dicembre, alle 20,30, i ragazzi della scuola di teatro della Fondazione INDA, diretti da Giorgio Sangati, presentano uno studio sulle Operette Morali di Giacomo Leopardi. Lo spettacolo è il primo evento della collaborazione tra Fondazione INDA e Teatro Massimo di Siracusa.


“E’ possibile pensare alle operette come a vere e proprie scene teatrali, minuscole commedie inquietanti e divertenti, brandelli di uno spettacolo impossibile per riscoprire il teatro come spazio/tempo di liberazione, empatia e consolazione – spiega Sangati nelle note di regia -. Gli allievi e le Allieve dell’Accademia si troveranno di fronte alla sfida, indubbiamente ardua, di far propria una scrittura raffinata e complessa ma anche stimolante perché restituire attraverso parola e corpo un testo articolato significa anche allenare il pensiero alla profondità”.

Protagonisti dello studio sulle Operette Morali sono gli allievi del terzo anno: Caterina Alinari, Andrea Bassoli, Alberto Carbone, Sara De Lauretis, Carlo Alberto Denoyè, Enrica Graziano, Ferdinando lebba, Moreno Pio Mondì, Matteo Nigi, Alice Pennino, Francesco Ruggiero, Elisa Zucchetti.

Dopo la performance degli allievi dell’Accademia, il grande regista e attore Mauro Avogadro, più volte fra i protagonisti delle rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa. Avogadro reciterà alcune fra le più famose poesie di Leopardi, accompagnato dalle musiche originali di Gioacchino Balistreri eseguite da Andrea Di Falco.

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04
Dic
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I 110 anni delle rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa Il 16 aprile 2024 verrà emesso un francobollo celebrativo

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La Fondazione INDA comunica che per celebrare i 110 anni del primo ciclo di rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa il 16 aprile 2024 sarà emesso un francobollo. Il ministero delle Imprese e del Made in Italy, lo scorso 17 novembre 2023, ha inserito l’iniziativa nel programma 2024 delle emissioni di carte-valori postali dello Stato. L’emissione speciale rientra nella serie tematica “Il patrimonio naturale e paesaggistico”.

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24
Ott
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Archimede deve diventare un brand internazionale» Le conclusioni del convegno “Io sono Archimede. Da eredità a opportunità” che si è tenuto a Siracusa

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Geniale e sempre attuale. Ciò di Archimede si è sempre saputo. Ma che il grande scienziato siracusano rappresenti anche una straordinaria occasione di crescita e di miglioramento per il territorio è quanto emerso, con certezza, nel corso del convegno “Io, sono Archimede. Da eredità a opportunità” che si è tenuto a Siracusa, nel salone Borsellino di palazzo Vermexio. Qui, infatti, su invito del museo Archimede e Leonardo di Siracusa e con il patrocinio del Comune di Siracusa, si sono riuniti alcuni dei più grandi studiosi e ricercatori sull’argomento, provenienti da tutta Italia, oltre a eccellenze del Siracusano. Per un intero pomeriggio dedicato al genio archimedeo. Tra passato e futuro.

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23
Ott
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Presentata la nuova Stagione Teatrale 2023-2024 di grande stile

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E’ stata presentata la nuova stagione teatrale, un grande successo per la nuova programmazione che vedrà il Teatro Garibaldi di Avola animarsi tra commedie, spettacoli per famiglie e musical a partire dal 23 novembre fino al 3 maggio 2024, ricca di veri capolavori e performance che andranno in scena con prestigiose compagnie e grandi artisti di caratura nazionale.

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23
Ott
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“Come la politica condiziona l’arte”, il libro di Demetrio Paparoni giovedì in prima nazionale assoluta a Palazzo Vermexio

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Il siracusano Demetrio Paparoni, uno dei più influenti e importanti critici d’arte italiani, ha scelto la sua città natale per presentare in prima nazionale assoluta il suo nuovo libro Come la politica condiziona l’arte, pubblicato dalla casa editrice Ponte delle Grazie. La presentazione avrà luogo giovedì prossimo (26 ottobre), alle 17,30, nel salone Paolo Borsellino di Palazzo Vermexio, in piazza Duomo.

Il volume indaga la relazione tra arte e potere e aiuta a comprendere, anche in chiave storica, le dinamiche di un rapporto che caratterizza sia i regimi autoritari che le democrazie. Di questi temi giovedì l’autore discuterà con due professori di Filosofia del diritto, Salvatore Amato e Alessio Lo Giudice – il primo dell’università di Catania, il secondo dell’università di Messina – e con il presidente del Collegio Siciliano di Filosofia, Elio Cappuccio. La presentazione sarà introdotta dall’assessore comunale alla Cultura, Fabio Granata.

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19
Ott
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“Io sono Archimede. Da eredità a opportunità” Sabato convegno del Museo Archimede e Leonardo

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Celebrare e valorizzare la figura di Archimede, uno dei massimi protagonisti della cultura universale, l’antesignano del genio e dell’inventore. Con la certezza che trasmettere la sua grande eredità sia non solo un’opera divulgativa ma altresì una concreta occasione di crescita, anche economica, per il territorio e di arricchimento della collettività, nei diversi aspetti che la compongono.

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12
Ott
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La stagione dell’Isola, nel romanzo di Daniela Frisone il viaggio nell'anima di un Sud indefinito, tra leggende e misteri

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Arriva in questi giorni nelle librerie La stagione dell’Isola di Daniela Frisone (Edizioni Tipheret, Acireale, pp. 96), un breve romanzo di formazione di una coscienza già adulta che ricerca, attraverso un viaggio interiore, le radici per evolversi e cambiare.

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11
Ott
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Cine Oktober fest 2023

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Dopo le prime serate all’Urban Center, continua la rassegna di conferenze e proiezioni per Cine Oktober Fest. La manifestazione – diretta da Giuseppe Briffa e da Ludovico Leone e la partecipazione dell’associazione VAN (Verso Altre Narrazioni) - giunta alla sua terza edizione, dedica al cinema d’autore serate suddivise in varie sezioni: Scandinavian, Anniversary, Silent ImAge e Post Horror Wave.

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10
Ott
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Domani al via il XIII Festival della Comunicazione e del Cinema archeologico

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È ormai tutto pronto per la nuova edizione del Festival della Comunicazione e del Cinema Archeologico, che si svolgerà a Licodia Eubea, e che trasformerà, per il tredicesimo anno, il piccolo centro ibleo nel cuore internazionale del documentarismo archeologico e non solo, trasformandolo in un luogo di confronto linguistico, creativo e culturale.

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07
Ott
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Avola: la biblioteca comunale aperta anche il venerdì pomeriggio

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L’ Amministrazione rende noto il nuovo orario del servizio della Biblioteca comunale, ai consueti giorni si aggiunge anche il Venerdì pomeriggio!

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06
Ott
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“INTELLIGENZA ARTIFICIALE & DEFICIENZA NATURALE”, UNA STAGIONE IN 10 MINUTI SABATO 7 OTTOBRE ULTIMO ATTO NEL DEHORS DELLA PASTICCERIA NERI (CHE FA 63 ANNI…)

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Un doppio appuntamento in una giornata di festa per i 63 anni di attività. Un traguardo importante quello che domani sabato 7 ottobre, taglierà la Pasticceria Neri e che, come di consueto, sarà sobriamente e degnamente celebrata con una serie di iniziative che culmineranno nell’ormai tradizionale cerimonia della consegna delle “mattonelle” a chi nella propria vita – personale e professionale – ha incrociato il proprio cammino con quello di un’azienda che anche quest’estate si è confermata come uno dei più rodati “diffusori” di apprezzate iniziative culturali (oltre che di prelibatezze…) autoprodotte senza alcun sostegno esterno.

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05
Ott
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Cine Oktober Fest: dal 6 al 31 ottobre a Siracusa

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È stato presentato oggi alla Stampa Cine Oktober Fest, edizione 2023.
La manifestazione – giunta alla sua terza edizione, ed unica nel suo genere – si svolgerà a Siracusa dal 6 al 31 ottobre all’Urban Center, in via Nino Bixio 1 e al Biblios Cafè, in via del Consiglio Reginale 11.

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26
Set
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AI CONFINI DEL MEDIAVERSO, IL NUOVO LIBRO DI MANTINEO E VILLINO ALLA SCOPERTA DEI “NUOVI MONDI” DELL'INFORMAZIONE Il volume, edito da Apalos, è inserito nella collana “Libri Gravi”

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In un contesto sociale sempre più liquido e in cui il mondo delle professioni fa i conti con mercati che cambiano e processi di disintermediazione, l'aggiornamento sulle nuove tecnologie e sulle frontiere delle sfere virtuali di condivisione diventa fondamentale. In questo processo rientra anche la categoria dei giornalisti che oggi, tra crisi del mercato editoriale tradizionale e tentennamenti sulle piattaforme web, si trova in una fase avanzata di quella rivoluzione digitale che ha stravolto equilibri e paradigmi.

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05
Set
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TRE FINALISTI E UNA MENZIONE SPECIALE ENTRA NEL VIVO IL XXII PREMIO LETTERARIO ELIO VITTORINI

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Quattro serate dedicate al libro e a un grande siracusano che ha lasciato un segno profondo nella letteratura italiana. Prenderà il via domani il XXII Premio Letterario Nazionale Elio Vittorini, al quale da quattro anni, cioè da quando è stato riportato un vita e rilanciato con il sostegno del Comune di Siracusa, è stato associato il Premio per l’editoria indipendente Arnaldo Lombardi.

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