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Messaggi recenti del blog
09
Apr
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Ippodromo del Mediterraneo. Paosan senza rivali, in condizionata

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Paosan è il grande protagonista della domenica vissuta al galoppo all’ Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. L’allievo di Vincenzo Caruso vince, con ancora tanto da spendere, a prova di cartello del convegno in turf: la condizionata, abbinata al Premio At Talaq, che ha impegnato i cavalli di 4 anni ed oltre sui 1400 metri della pista piccola. Si è definito passeggero il fantino che ha accompagnato al successo il portacolori di Giulio Vitolo, ossia Francesco Dettori che trionfa con ancora tanto da poter chiedere all’ottimo 5 anni, presentato in grande ordine, intonato sulla distanza e favoritissimo della vigilia. Lotta per le piazze per i fratelli Cannarella, con Gabriele che, in sella il regolarissimo Melo Black, rimonta nel rush finale il fratello Giuseppe, in corsa con l’altro atteso Blue Flame. Di spalla un bel discendente in sabbia, Premio Alan Ford, per velocisti anziani, impegnati per 1100 metri. Heroic e Daniele Scalora, vincitori in un primo momento, vengono distanziati per intervento d’autorità, che decreta invece il successo di Fortunale, che rosicchiava chili importanti agli avversari e si conferma in grande forma. Chiude il podio e soprattutto una trio pagata oltre 316 euro, il progredito Er Dandy. Doppio successo in giornata registrato per il fantino Antonio Cannella, al bersaglio con il grigio Mitical Mil e con Golden Hour rispettivamente nella quinta e nella sesta corsa in programma.

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09
Apr
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In via San Sebastiano la nuova sala d’attesa con “elimina code” per i servizi Anagrafe, Stato civile ed Elettorale

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Inaugurata stamattina la sala di attesa con sistema EliminaCode di via San Sebastiano 21, nello stabile in cui sono concentrati una serie di uffici comunali che osservano orari di ricevimento per l’erogazione di servizi o rilascio dei documenti.
A tagliare il nastro, l’assessora Teresella Celesti, titolare della deleghe ai Servizi demografici e allo Sviluppo dei sistemi informativi, e la dirigente dei Servizi informatici, Loredana Carrara.
Il sistema EliminaCode, già introdotto in via sperimentale nella delegazione di via Ramacca, da oggi è dunque operativo nella sede centrale di Stato civile, Anagrafe ed Elettorale e si aggiunge a gli altri servizi già attivi per consentire ai cittadini di potersi interfacciare con il Comune, anche per il rilascio di alcuni documenti, direttamente da casa o recandosi negli uffici con appuntamenti oppure senza doversi sottoporre a lunghe attese.
«Quando si parla di EliminaCode – ha detto l’assessore Celesti – si pensa subito alla possibilità per i cittadini di accedere ai servizi senza quella fastidiosa fila che viene vissuta come un abuso. In realtà c’è anche altro perché il sistema consente di rendere più efficiente il lavoro degli uffici e di valorizzare il personale. Dunque, migliore accessibilità ai servizi comunali rispettando la dignità degli utenti e una capacità di risposta degli uffici maggiore e più organizzata. Il sistema si integra con altri perché il nostro obiettivo è di fare in modo che solo un numero minimo di cittadini sia costretto a recarsi negli uffici per avere ciò di cui ha bisogno e con il minor disagio possibile ».
«Il servizio EliminaCode – ha spiegato la dirigente Carrara – riguarda una serie di uffici, oltre a quelli di via San Sebastiano, come nel caso delle 5 delegazioni di quartiere, della Polizia municipale e presto anche dei Servizi sociali. Stiamo realizzando uno sforzo importante, anche in termini di formazione del personale, per mettere il più possibile la transizione digitale al servizio dei cittadini, migliorando la qualità delle relazioni con la l’amministrazione comunale e riducendo i tempi di risposta alle richieste presentate». Carrara inoltre ha ringraziato Loredana Dugo, Antonio Scriffignano e Massimiliano Scirpa che con lei hanno collaborato alla realizzazione del progetto.
Già oggi, accedendo al Portale dei servizi (https://portalepa.comune.siracusa.it/) dalla homepage del sito istituzionale (www.comune.siracusa.it) è possibile presentare istanze e prendere appuntamenti on-line, attività che, se si decide di recarsi negli uffici aperti al pubblico, si possono svolgere inquadrando i QrCode affissi. Per i servizi Anagrafe, Stato civile ed Elettorale, se non è stato preso precedentemente un appuntamento, si può andare di persona e avvalersi dell’EliminaCode.
Si ricorda che i certificati anagrafici possono essere scaricati direttamente dalla Rete attraverso l’Anagrafe nazionale delle popolazione residente (Anpr), accessibile anche dal sito istituzionale, e che il Comune offre la possibilità di avere gratuitamente lo Spid. Il rilascio delle carte di identità elettroniche, invece, avviene solo attraverso le 5 delegazioni decentrate: di via Caltanissetta 47, via Ramacca 2/B, via Italia 105, Cassibile (via delle Margherite 2) e Belvedere (piazza Eurialo 16).

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08
Apr
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GIORNATA DELLA SALUTE E SANITA’ SIRACUSANA

Inviato il in Attualità

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La Giornata mondiale della salute rappresenta un momento di riflessione su più temi legati alla sanità pubblica nella provincia di Siracusa.
Come Osservatorio Civico stiamo svolgendo un’attenta azione di monitoraggio e di proposta in ordine alle strutture sanitarie, in primo luogo il nuovo ospedale di Siracusa.
Siamo anche fiduciosi che al più presto venga, finalmente, aperta la nuova struttura, costata 7 milioni e realizzata per il “Pronto soccorso, Terapia Intensiva e Sub Intensiva”, ultimata già da tempo nell’area dell’ex parcheggio dell’ospedale Umberto I. E confidiamo che ci sia il sollecito ritorno a Siracusa del reparto di Oncologia, per far cessare i pesanti disagi patiti da diverse centinaia di pazienti e dalle loro famiglie. Resta il problema dell’accesso carrabile per le emergenze, posto lungo la via del Santuario, dove da qualche mese c’è una pista ciclabile, che restringe la carreggiata.
Riteniamo inoltre molto importante che si proceda nei tempi previsti per tutta la sanità territoriale della provincia, con gli ospedali, le case di comunità e le centrali operative, finanziati con i fondi Pnrr e che quindi devono essere completati tra il 2025 e il 2026.
Come pure serve fare il punto, in maniera pubblica, sull’utilizzo dei fondi, sempre del Pnrr, per il sostegno alle persone vulnerabili e la prevenzione dell’istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti. Il Pnrr è infatti un’occasione irripetibile ed è quindi indispensabile che tutti siano a conoscenza, con estrema chiarezza, su come procedono i progetti annunciati e se ci sono eventuali ritardi o intoppi più seri.
Salvo Sorbello - Presidente Osservatorio

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08
Apr
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Istituzione della Fondazione della nuova Città di Avola

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È stato celebrato al Teatro Garibaldi l'anniversario della Fondazione della nuova Avola avvenuta il 16 marzo 1693, con la posa il 6 aprile 1693 della prima pietra della Chiesa Madre e della Sepoltura Comune. “Con la mia Amministrazione, riconoscendone il valore culturale abbiamo infatti deliberato che annualmente tale ricorrenza sarà ricordata e festeggiata per perpetuarne la memoria storica.” Con queste parole il sindaco di Avola, Rossa Cannata interviene in merito alla manifestazione. 

La Prof.ssa storica dell’arte Francesca Gringeri Pantano, con la collaborazione della dott.ssa Vanessa Leonardi, ha ripercorso in maniera impeccabile 331 anni di storia. In tale occasione è stata presentata la nuova riproduzione della pianta esagonale con i dati storici della città e svelata la nuova targa in Piazza Umberto I che reca anche il primo nome di Area Principalis, già Piazza Maggiore.

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05
Apr
0

SIRACUSA – RAGGIUNGONO SIRACUSA DA CATANIA PER FARE LA “SPESA”: DENUNCIATI DUE UOMINI PER RICETTAZIONE E DUE DONNE PER FURTO DI GENERI ALIMENTARI SOTTRATTI IN DUE DIVERSI SUPERMERCATI, PER UN VOLORE DI OLTRE 500 EURO

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Alle ore 13,30 circa di ieri, gli agenti delle Volanti sono intervenuti in un supermercato sito in via Elorina per la segnalazione di due donne che erano state bloccate alle barriere delle casse perché avevano asportato della merce.
Giunti sul posto, i poliziotti accertavano che le due donne, straniere comunitarie rispettivamente di 25 e 28 anni, avevano asportato dagli scaffali del supermercato generi alimentari per un valore di 258,20 euro, occultandoli in degli zaini sistemati sotto il carrello, dopo aver staccato l’antitaccheggio.
Per tali motivi le due donne sono state denunciate per furto.
Visionando le immagini dell’impianto di video sorveglianza, i poliziotti accertavano che le due donne erano giunte accompagnate da due uomini a bordo di un van che è stato ritrovato parcheggiato nelle vicinanze.
Gli agenti avviavano delle immediate indagini per rintracciare i due uomini che venivano ritrovati in attesa nei pressi di Molo Sant’Antonio. Condotti nel luogo dove era posteggiato il veicolo, i due uomini, entrambi stranieri comunitari rispettivamente di 27 e 29 anni, aprivano il cofano dell’automobile all’interno del quale vi erano diverse buste contenenti generi alimentari che risultavano provento di furto in un altro supermercato sito in via Elorina.
Si accertava che il valore dei generi alimentari era di 290,20 euro.
I due uomini sono stati denunciati per ricettazione.
Tutta la merce è stata restituita ai responsabili dei due supermercati.
I quattro denunciati saranno destinatari del foglio di via obbligatorio con divieto di far ritorno in città per almeno tre anni.

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05
Apr
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“Amori tossici”, al Teatro Alfeo di Siracusa debutta “Il mio nome è Aretusa”

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Con “Il mio nome è Aretusa” prosegue “Amori tossici”, la rassegna teatrale diretta da Massimo Tuccitto e promossa dall’associazione culturale Godot con il Teatro Alfeo e la partecipazione del Centro Antiviolenza Ipazia. Lo spettacolo, diretto da Ornella Matranga, debutterà sabato 6 aprile, alle 20,30, al Teatro Alfeo di Siracusa, nel cuore di Ortigia, per poi andare in replica il 7 aprile alle 18,30 e il 20 aprile di nuovo alle 20,30.

Ovidio dà voce a un’Aretusa che parla di sé in prima persona, si riappropria della sua storia, dipinge i fatti in modo tanto nitido da renderli concreti, tangibili. Ciò che in modo più violento subisce da Alfeo sono le sue parole, la sua voce che la chiama: “Aretusa, dove corri Aretusa?”. Questo è stato il punto di partenza per lo studio condotto da Ornella Matranga e Arianna Pastena, co-autrice del testo e attrice che interpreterà Aretusa, in scena con Massimo Tuccitto. Alfeo si appropria del nome di Aretusa, non è lei a presentarsi, non apre nessun varco all’insistenza dell’uomo, lui la chiama ed ecco che ciò che di più caro esiste per un essere umano, la sua identità, il suo nome, diventa violenza, un incubo reiterato per l’eternità, impossibile da rimuovere.

Spiegano Matranga e Pastena: «“Il mio nome è Aretusa” è il nostro desiderio di restituire a una donna la propria libertà, di riscattare una solitudine cinta da alte mura, di restituirle la vita e il modo giusto di amare, perché non c’è niente di romantico in quello che Alfeo le infligge. La nostra eroina trascinerà gli spettatori in un rapporto intimo e confidenziale in cui svelerà che tutto quello che accade da secoli attorno alla sua fonte si riflette nelle sue acque e le permette di immaginare e scoprire esperienze e sentimenti che non potrà mai vivere. Voci e suoni contemporanei entreranno in dialogo con la dimensione mitologica di Aretusa che giocherà a imitare e rincorrere frammenti di vita umana, fino a renderli ricordi propri, talvolta dolci, talvolta dolorosi, frammenti che allevieranno la sua eternità e che la renderanno protettrice di chi desidera amare davvero».

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05
Apr
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Oltre 300 bambini hanno allietato il piazzale dell’ospedale Rizza di Siracusa con laboratori, sport, musica, canto, arte e poesia per la Giornata mondiale della consapevolezza sull’Autismo

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Quella di oggi è stata una giornata di riflessione e di sensibilizzazione sul tema della neuro-diversità con i bambini degli Istituti comprensivi di Siracusa che assieme agli operatori scolastici, genitori, operatori sanitari e associazioni, hanno trasmesso un messaggio di inclusione importante alla popolazione dal piazzale dell’ospedale Rizza di Siracusa dove si è svolta la manifestazione per la Giornata mondiale della consapevolezza sull’Autismo organizzata dalla Neuropsichiatria infantile dell’Asp di Siracusa in collaborazione con il Comune di Siracusa.
L’evento ha visto la partecipazione di oltre 300 bambini impegnati in laboratori artistici ed in performance musicali, sportive, di arte e di recitazione e si è aperto con l’esibizione del coro del XIV Istituto comprensivo diretto da Mariuccia Cirinnà, in una cornice allietata da clown e supereroi  e con il saluto istituzionale del commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Alessandro Caltagirone e del sindaco di Siracusa Francesco Italia seguito dagli interventi del direttore f.f. della Neuropsichiatria Infantile Massimo Gramillano, del garante regionale per la persona con disabilità Carmela Tata responsabile del Centro Diurno per l’Autismo di Noto e del coordinatore del Centro diagnosi e Trattamento intensivo precoce Rio Bianchini.
L’evento si è svolto in un clima di festa al quale hanno collaborato tutti gli Istituti comprensivi di Siracusa, le associazioni Co.Pro.Dis, ANGSA, Siracusa Città Educativa, 20 novembre, Padre Pio, Insuperabili, AIPD, il Comitato regionale Sicilia Rugby e le società sportive di categoria che operano nel territorio, Terapia Multisistemica in acqua, Archimede, Syrako Rugby e Ragnorok,  le Associazioni Carovana Clown e Superheroes con la collaborazione all’esterno del Comando dei Vigili Urbani di Siracusa e di tutti gli Uffici aziendali coinvolti.
“Oggi è una giornata di festa, di collaborazione e di inclusione – ha detto il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Alessandro Caltagirone – e ringrazio veramente tanto quanti hanno permesso con la loro partecipazione il successo di un evento di tale portata. La maturità complessiva della società si misura nella capacità che abbiamo tutti insieme di mettere in campo azioni per favorire una buona qualità di vita a chi è più debole. Oggi molto è cambiato rispetto al passato in tema di diagnosi dello spettro autistico, la ricerca scientifica ha fatto tanti passi in avanti ma tanto si deve ancora fare. L’evento di oggi richiama l’attenzione di tutti sui diritti delle persone e sulla cooperazione tra istituzioni, associazioni e famiglie. L’Asp di Siracusa metterà in campo ogni azione con la consapevolezza che è indispensabile agire tutti insieme per la cura e l’integrazione di ogni cittadino nel rispetto della diversità di ognuno di noi. I risultati non si raggiungono da soli ma cooperando tutti insieme nell’interesse della collettività”.
“Saluto i supereroi che sono attorno a noi -ha detto il sindaco di Siracusa Francesco Italia – tutti coloro che fanno il proprio dovere con spirito di servizio e cogliendo la straordinaria opportunità che abbiamo attraverso le nostre piccole azioni quotidiane di rendere la comunità nella quale viviamo un posto sempre migliore, dove si vive l’inclusione, dove la ricerca scientifica e il Servizio sanitario nazionale siano messi al centro degli investimenti della politica nazionale. Sono felice di partecipare oggi – ha aggiunto – ringrazio tutte le scuole che hanno partecipato, le famiglie che sono fondamentali, nei confronti delle quali vogliamo trasmettere tutto il sostegno e la vicinanza possibile. Credo che diffondere la consapevolezza sull’autismo sia anche uno strumento che possa aiutarci a comprendere che non c’è giusto o sbagliato, non c’è normale o anormale, ma ci sono modi diversi di comunicare, di vivere e di interpretare la nostra realtà e credo che questo sia il messaggio migliore che possiamo cogliere da giornate come questa”.
Oggi è una festa per l’inclusione – ha detto Massimo Gramillano – e vogliamo dare un segnale importante sull’impegno che l’Azienda mette in campo sotto il profilo del personale, dell’organizzazione e delle risorse su un tema così importante come l’autismo che ci sprona a fare sempre meglio il nostro lavoro in un progetto di rete con le istituzioni e con le famiglie. Ringrazio i miei collaboratori, in particolare Sonia D’Amico per l’organizzazione di questo importantissimo evento”.
Il coordinatore del Centro diagnosi precoce e Trattamento intensivo per l’autismo Rio Bianchini ha riferito sulle attività che vengono svolte sia nei confronti dei bambini che degli adulti dalla istituzione del Centro: “Siamo i primi a vedere i bambini - ha detto – ed oggi rivolgiamo la nostra attenzione non più verso una patologia come accadeva in passato, ma verso una neuro diversità da affrontare e da accompagnare nei percorsi di vita”. 
“Le iniziative che si sono susseguite in questa settimana di festa – ha ricordato Carmela Tata garante regionale per la persona con disabilità e responsabile del Centro Diurno per l’Autismo di Noto – da cui si evince tanta bellezza e tanta gioia, porta dietro il messaggio del rispetto dei diritti, primo fra tutti il diritto alla qualità della vita. Le nostre azioni devono fare in modo che anche chi ha una condizione di disabilità possa realizzare se stesso secondo i suoi desideri. Le performance messe in atto in queste giornate dimostrano come una attività sportiva, il teatro, la musica, il canto, l’arte o la poesia possano rappresentare una possibilità per tutti noi e per tutte le diversità di vivere bene e come meglio vogliamo e possiamo, la nostra vita”..

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04
Apr
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In Questura inaugurata una “Una stanza tutta per sé” in memoria di Teresa Carbe’

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Un luogo confortevole nel quale le donne (e non solo), vittime di violenze e abusi, possano sentirsi protette nel delicato momento della denuncia. Prende il nome dal celebre saggio di Virginia Woolf, Una stanza tutta per sé, il progetto che ha portato all’inaugurazione in questura a Siracusa di una stanza dedicata alle donne vittime di violenza, intitolata a Teresa Carbè.

Il Questore Roberto Pellicone, alla presenza del Prefetto di Siracusa Raffaela Moscarella e di altre autorità civili e militari, ha dedicato la stanza alla memoria dell’Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato Teresa Carbè, deceduta a causa di una malattia incurabile il 14 settembre 2021.

L’obiettivo della creazione di spazi dedicati alle vittime vulnerabili, sottolinea il Questore, consente alle donne vittime di violenza di incontrare gli investigatori della Polizia in un ambiente confortevole che le faccia sentire a proprio agio così da azionare, nella maniera più discreta e veloce possibile, le procedure previste dal “Codice Rosso” poste a loro tutela.

“A Siracusa il 60% dei reati sono legati alla violenza di genere” – ha dichiarato il Prefetto. Grande commozione alla scopertura della targa, alla quale erano presenti i figli di Teresa Carbè.

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04
Apr
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“forum agricoltura – dalla parte degli agricoltori e della sostenibilità” organizzato dal Partito Democratico provinciale.

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Venerdì 5 aprile  alle 16:30, presso Cantine Pupillo in contrata Targia a Siracusa, si terrà il “forum agricoltura – dalla parte degli agricoltori e della sostenibilità” organizzato dal Partito Democratico provinciale.
Sarà l’occasione per riflettere sui diversi problemi recentemente posti dagli operatori dei settori dell’agricoltura e della zootecnia e sfociati nella nota protesta dei trattori.
Si discuterà di: cibo artificiale, cambiamento climatico, carenza idrica, caro carburanti, difesa dei prezzi di produzione, rapporto con la grande distribuzione organizzata, promozione dei prodotti, collaborazione tra aziende e università ed enti di ricerca scientifica, innovazione nelle tecniche di produzione, nelle colture e negli allevamenti, digitalizzazione delle imprese agricole, agriturismo, occupazione e di tanto altro ancora.
Parteciperanno i rappresentanti di tante aziende operanti sul territorio di Siracusa e delle maggiori organizzazioni di categoria del mondo agricolo.
I lavori saranno introdotti dall’On. Camilla Laureti, componente della Segreteria Nazionale del PD, e dall’On. Anthony Barbagallo, segretario regionale del PD; saranno moderati da Fabio Moschella e conclusi dal sen. Antonio Nicita, commissario provinciale del PD.

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04
Apr
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Circolo Canottieri Ortigia: le dichiarazioni del coach Stefano Piccardo dopo il match vinto contro la Rari Nantes Savona

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Sotto il sole di Siracusa, l’Ortigia brilla e tira fuori un’altra prestazione maiuscola, con la quale batte il Savona al termine di una partita bellissima e divertente. Come da tradizione, il match con i liguri è combattuto e intenso e si decide solo nella seconda parte, con i biancoverdi autori di un finale devastante.


L’inizio è all’insegna dell’equilibrio e dell’attenzione difensiva: le squadre pensano soprattutto a non subire, lottano tanto e perdono un po’ di lucidità in fase offensiva, con Inaba e Rizzo che firmano le reti dell’1-1 con cui si conclude il primo tempo. Si segna poco anche per merito dei due portieri e il match rimane in equilibrio anche nel secondo parziale, con Tempesti che para un rigore a Rizzo e Ferrero che, sempre su rigore, prova a superare Nicosia ma colpisce la parte alta della traversa. Un piccolo scossone lo provocano gli uomini di Angelini, che realizzano un parziale di 2-0 a uomini pari, provando l’allungo.

L’Ortigia potrebbe accusare il colpo, ma ci pensa Inaba a segnare il gol del -1 con il quale si va all’intervallo. Un altro momento difficile della gara arriva nel terzo tempo, con i liguri che si portano avanti fino al 6-3 e poi al 7-4, ma Carnesecchi, in entrambe le occasioni, scatena il sinistro per il -2 che tiene vivi i biancoverdi. Gli ultimi 8 minuti sono un capolavoro della squadra di Piccardo, che gioca in modo perfetto le superiorità sfruttando il braccio potente e preciso di Cassia, il quale, con una doppietta esplosiva, porta il risultato in parità. I biancoverdi si difendono benissimo e ripartono, con Di Luciano che in controfuga realizza il vantaggio. Quando Erdelyi trova nuovamente il pari, è ancora Cassia, a uomo in più, a mettere la freccia con il 9-8 che l’Ortigia difenderà benissimo fino all’ultimo secondo, facendo esultare i tifosi. Tre punti d’oro e matematica qualificazione alle semifinali scudetto.

A fine gara, coach Stefano Piccardo è molto orgoglioso di quanto fatto dalla sua squadra: “Da allenatore, gli ultimi due tempi sono una grande soddisfazione. Ma devo dire che la squadra anche nei primi due tempi ha giocato benissimo la fase difensiva e ha prodotto tanto in attacco. Sicuramente all’inizio abbiamo sbagliato delle scelte, sull’uomo in più abbiamo segnato solo una volta su sei, però poi i ragazzi hanno seguito il piano che avevamo preparato. Abbiamo giocato tutti gli attacchi fino alla fine, tenendoli per 30 secondi sotto pressione, perché sapevamo che, sul lungo, nella transizione sono più forti e noi saremmo andati in fatica”.

Piccardo elogia la sua squadra che, dopo la bruciante eliminazione in Euro Cup, ha risposto benissimo, con due vittorie pesanti ottenute con prestazioni di altissimo livello: “Questo è un gruppo sano. Sappiamo che il risultato è importante, ma questo gruppo è fatto da ragazzi che quando vincono gioiscono e quando perdono soffrono più di tutti. Non ho mai dubitato sulle qualità morali di questo gruppo, poi certamente a ciò bisogna aggiungere il gioco, che è più difficile”.

Alla vigilia, il tecnico biancoverde aveva detto che la gara con i liguri di Angelini serviva per misurare il livello attuale della sua squadra. La risposta è arrivata: “Ai giocatori ho detto che dobbiamo pensare di giocare e vincere contro squadre che in Italia ambiscono alla finale scudetto e il Savona, sulla carta, può farlo. Questo è un ulteriore passo di crescita, adesso abbiamo la Coppa Italia, poi nuovamente la gara a Bologna, quindi le semifinali scudetto. Vincendo oggi ci siamo qualificati matematicamente ed è una sensazione bellissima aver raggiunto nuovamente quello che è un grande traguardo per il club. Sotto la mia gestione è la quarta volta che ci qualifichiamo a una Final Four o Final Six, va dato merito al lavoro che ha fatto la società. Ci siamo riusciti con una squadra rinnovata profondamente, che ha cambiato sei giocatori. A tal proposito, questo è un periodo difficile della stagione, perché molti vanno in scadenza di contratto, purtroppo esiste il mercato e noi dobbiamo essere molto attenti a preservare la qualità di questa squadra”.

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03
Apr
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Floridia, 10 anni di attività per la consapevolezza sull’autismo

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Da 10 anni Floridia accende una luce blu sul campanile della Chiesa Madre, in occasione della Giornata Internazionale per la consapevolezza sull'autismo. E perché il simbolo non resti oscuro viene spiegato da uno striscione esposto sul balcone centrale del Palazzo comunale, di fronte la stessa chiesa. Da 10 anni a Floridia, in occasione della Giornata e non solo, si promuovono convegni, cortei, mostre e attività di ogni genere, protagoniste le scuole con l'amministrazione comunale. Con la speranza che questi semi possano germogliare creando davvero una nuova consapevolezza sulla condizione autistica che si diffonde sempre più tra i nostri ragazzi, senza che si sia ancora capito da cosa derivi.

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03
Apr
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La gestione sostenibile delle aree marine protette, un convegno al Consorzio Plemmirio

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Il capitale naturale ha un suo valore che va integrato con il bilancio finanziario per operare le scelte migliori in chiave ambientale. A distanza di 10 anni dall’avvio di un progetto ministeriale per l’introduzione di criteri valutativi del patrimonio biologico, il Consorzio Plemmirio ha organizzato per venerdì prossimo (5 aprile), nella sua sede attigua al Castello Maniace, il convegno dal titolo “La contabilità ambientale: strumento di gestione sostenibile delle aree marine protette”. Servirà per fare il punto sullo stato dell’arte a livello
 nazionale ma anche per raccontare quanto realizzato finora nelle diverse realtà, compresa Siracusa che negli anni è stata tra le più pronte a dare il suo contributo al progetto e all’attuazione delle indicazioni del ministero.

L’appuntamento, organizzato dall’Amp Plemmirio e dal Consorzio nazionale interuniversitario per le Scienze del mare (Conisma), oltre che agli specialisti e agli enti gestori, è rivolto anche alle istituzioni locali e agli stakeholder affinché le decisioni siano prese ogni volta avendo una consapevolezza sempre maggiore sugli effetti concreti verso l’ambiente.
I lavori saranno aperti alle 9,30 dai saluti istituzionali del sindaco Francesco Italia, della presidente dell’Amp Plemmirio Patrizia Maiorca, del commissario del Libero consorzio Mario La Rocca, dell’assessore regionale al Territorio Elena Pagana, del comandate della Capitaneria di porto Andrea Santini e del presidente regionale di Federparchi Marco Mastriani. Sotto il coordinamento del direttore dell’Amp Plemmirio, Salvatore Cartarrasa, seguiranno gli interventi degli specialisti: Linda Pasolli (Conisma) e Gianfranco Mazza (Amp Plemmirio) che parleranno della “Gestione adattiva delle Amp – i monitoraggi scientifici; di Paolo Vassallo (Conisma) sul “Progetto ministeriale di contabilità ambientale per le Amp”, mentre sulle azioni messo in atto dall’Amp Plemmirio parleranno quattro studiose del Conisma: Ilaria Rigo, Monica Montefalcone, Annalisa Azzola e Chiara Paoli.
Nel pomeriggio saranno illustrate alcune buone pratiche di contabilità ambientale attraverso gli interventi di Renato Chemello e Marco Milazzo dell’università di Palermo, di Giusy Alongi dell’università di Catania e dei direttori di 4 aree marine protette: Davide Bruno (Ustica), Salvatore Consoli Livreri (Isole Egadi), Saul Ciriaco (Miramare) e Vittorio Gazale (Asinara).
I lavori saranno chiusi da una tavola rotonda.
dott.

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03
Apr
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Noi albergatori Siracusa: «Turismo in città, una Pasqua sottotono»

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«Il “tutto esaurito”, nella nostra città, per il periodo pasquale non c’è stato». Lo comunica, non senza rammarico, Giuseppe Rosano, presidente di Noi albergatori Siracusa, a cui aderisce il 90% degli alberghi siracusani. «Molte le camere rimaste libere ovunque: negli alberghi e nelle strutture extralberghiere – continua Rosano - e ciò ha determinato una Pasqua sottotono. Mentre lo scorso anno, in questo periodo, le prenotazioni erano di gran lunga superiori, così come i pernottamenti di italiani e stranieri assommati».

Non solo. «Pare che anche i ristoranti, nel weekend di Pasqua, non abbiano avuto tutti i tavoli occupati – ancora il presidente di Noi albergatori Siracusa - e ciò confermerebbe che anche il turismo di prossimità non sia stato così esaltante come lo scorso anno. Scontento anche da parte dei commercianti. Le prenotazioni, che a inizio anno erano molto buone, negli ultimi giorni di marzo hanno subito molte disdette e le previsioni per il mese di aprile sono assai scarse, in picchiata. Eppure, per il mercato nazionale, le condizioni meteorologiche confermavano l’Italia divisa in due: al Nord e al Centro si anticipava una bassa pressione con piogge anche abbondanti, mentre al Sud e in particolare nella nostra Isola e quindi pure a Siracusa, erano previste giornate di sole e temperature sopra i 25 gradi».
In questo “grigiore”, il presidente di Noi albergatori Siracusa, Giuseppe Rosano, convocherà presto un consiglio direttivo per analizzare i motivi dell’improvvisa contrazione dei flussi turistici nazionali e anche, seppure di minore consistenza, di quelli stranieri.
«Certo – analizza Giuseppe Rosano – un ruolo avranno sicuramente avuto le tensioni internazionali con i venti di una guerra globale capace di coinvolgere in un conflitto armato direttamente l’Europa intera. Avranno influito anche i recenti atti di terrorismo in Russia e le minacce di una nuova forma di terrorismo “fai da te”? Più terra terra, inoltre, si esamina il caro costo del volo aereo per il periodo pasquale. Le compagnie aeree, da Roma o Milano per la Sicilia, hanno proposto tariffe proibitive, obbligando di fatto molti viaggiatori a restare a casa, a causa anche dell’aumento del costo della vita».
Conseguentemente, è del tutto evidente la preoccupazione degli albergatori siracusani, che in questi giorni sono concentrati a rivedere le ottimistiche previsioni di realizzare una stagione turistica esaltante «tesa a consolidare un numero di viaggiatori più numeroso rispetto al 2023 - precisa Giuseppe Rosano - anno record che ha superato il milione di presenze nella nostra città. In questo contesto, servirebbe una chiamata all’azione anche dell’amministrazione comunale, che non può restare seduta su un divano – conclude il presidente di Noi albergatori Siracusa - e compiacersi soltanto di avere aumentato in maniera spudorata l’imposta di soggiorno a carico dei turisti che scelgono di soggiornare nella nostra città, senza per altro migliorare gli endemici e carenti servizi e offrendo loro una destinazione turistica maglia nera per qualità di vita».

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02
Apr
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La corale inglese “Decibellas” si esibisce in Santuario

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Venerdì 5 aprile 2024, alle ore 19.00, presso il Salone Giovanni Paolo II, il Santuario Madonna delle Lacrime accoglierà la corale “Decibellas”, fondata nel gennaio 2010 da un gruppo di donne inglesi.
Residente vicino alla città di Chester, nel nord-ovest dell'Inghilterra, la corale “Decibellas” è formata da membri di diverse età ed esperienze, offrendo un repertorio che copre una vasta gamma di musica tra cui gospel, spiritual, corali e brani tratti da musical.
Già in tournée in Costiera Amalfitana nel 2016 e a Budapest nel 2018, la corale pluripremiata “Decibellas” adesso giunge a Siracusa, per offrire gratuitamente un concerto a quanti amano la musica.

Domenica 7 aprile 2024 | Ore 17.30 L’Arcivescovo di Siracusa celebra la Santa Messa e benedice il cotone

Ormai da diversi anni, la Domenica della Divina Misericordia, in Santuario si celebra la Santa Messa con la benedizione del cotone.
Domenica 7 aprile 2024, alle ore 17.30, S. E. Mons Francesco Lomanto presiederà la Santa Messa e benedirà il cotone, poggiandolo sul cuore della Madonna che ha versato lacrime umane dal 29 agosto all’1 settembre 1953. Al termine della celebrazione, il cotone benedetto sarà distribuito a tutti coloro che parteciperanno alla celebrazione.

Domenica 14 aprile 2024 | Ore 20.30 – Cripta del Santuario
Musical: Aima - Fino all’ultima goccia

Il gruppo giovani del Santuario, con la regia di don Gianluca Gibilisco, proporrà lo spettacolo musical di evangelizzazione “Aima – Fino all’ultima goccia”, che descrive il cammino di Cristo e della sua passione intrecciato nelle storie dei giovani di oggi chiamati ad affrontare dolori a volte più grandi di loro.
Lo spettacolo si terrà presso la Cripta del Santuario, domenica 14 aprile alle ore 20.30, con ingresso ad offerta libera.

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Apr
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Pronto Soccorso dell’ospedale di Siracusa, tavolo tecnico con le organizzazioni sindacali della Dirigenza Area Sanità. Nuove direttive per tutti i Pronto soccorso della provincia

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Il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Alessandro Caltagirone ha convocato stamane un tavolo tecnico accogliendo la proposta del sindacato Anaao Assomed e CIMO per affrontare le maggiori criticità segnalate nel Pronto soccorso dell’ospedale Umberto I di Siracusa sia sotto il profilo strutturale che di dotazione di personale medico, infermieristico e ausiliario.

Il tavolo, per volere dello stesso manager, è stato allargato a tutte le Organizzazioni Sindacali della Dirigenza Area Sanità “al fine di potere rendere tutti i Sindacati partecipi – ha detto Alessandro Caltagirone – ed avere un quadro quanto più generale possibile, ascoltando i vari suggerimenti che terremo in considerazione nel prosieguo delle azioni che stiamo mettendo in atto per rendere i Pronto soccorso degli ospedali di questa provincia, non solo quello di Siracusa, in un’ottica di benessere organizzativo, più efficienti ed adeguati ai bisogni della collettività”.
Assieme al commissario straordinario erano presenti per l’Azienda il direttore sanitario Salvatore Madonia, il direttore del Dipartimento per l’Emergenza Marco Contarini, il direttore della Direzione Medica dell’ospedale di Siracusa Paolo Bordonaro, , il direttore UOC GRU Lavinia Lo Curzio, il direttore UOC SIFA Santo Pettignano, per l’UOC Tecnico Massimiliano Mangano, il direttore della UOC MCAU dell’ospedale di Siracusa Aulo Di Grande, il referente per le Relazioni Sindacali aziendali Giuseppe Marino, il dirigente delle Professioni Infermieristiche Maurizio Rendo ed il Bed Manager Vito Fazzino.
Il dirigente medico Luciano Puglisi, in rappresentanza di Anaao Assomed assieme a Carlo Candiano della CIMO, ha ringraziato il commissario straordinario per la celerità della convocazione e per l’immediato impegno che lo stesso ha messo in atto per il Pronto soccorso di Siracusa sin dal primo giorno di insediamento, riconoscendone la concretezza, ed ha illustrato le problematiche su cui porre maggiore attenzione, dalla dotazione organica del personale,  alle condizioni dei locali, alla permanenza di pazienti in Pronto soccorso in attesa di posti letto nei reparti, alle attività di consulenza.
I rappresentanti della UIL FPL Eugenio Cosetta e della FIALS Sandro Idonea hanno sottolineato l’importanza di allargare il tavolo a tutti i Pronto soccorso della provincia di Siracusa. Su questo aspetto il commissario straordinario ha assicurato che le questioni inerenti gli altri Pronto soccorso dell’Azienda saranno trattate nel merito in una prossima riunione alla presenza dei rispettivi dirigenti.
Il direttore MCAU di Siracusa Aulo Di Grande ha evidenziato l’importante passo avanti fatto grazie alla recente assunzione di nuovo personale medico e all’adeguamento degli spazi grazie al prossimo trasferimento nei nuovi locali dell’intero reparto.
Il Commissario straordinario Caltagirone ha quindi relazionato su quanto fatto fino ad ora, dall’assegnazione al PS di Siracusa di 13 nuove unità di personale medico che rappresentano il 50 per cento dei reclutamenti fatti per i Pronto soccorso degli ospedali della provincia, che sommate ai 6 in dotazione oltre al direttore, possa garantire almeno due medici per turno, all’organico infermieristico in cui, dai dati forniti dalla Unità operativa Risorse Umane, i presenti risultano 42 in linea con l’attuale Pianta organica. Su quest’ultimo aspetto il commissario straordinario ha assicurato comunque che sarà cura della Direzione strategica prevedere nella prossima Pianta organica l’incremento di personale infermieristico e di operatori socio-sanitari secondo le esigenze maturate.
Per il personale ausiliario è volontà del commissario straordinario proporre alla Ditta esterna un servizio di “Rete unica” all’interno dei singoli presidi ospedalieri che renda immediatamente disponibile personale mediante chiamata e non solo per assegnazione alle singole Unità operative al fine di rendere più celeri le attività che necessitano, tra l’altro, del trasferimento dei pazienti per le consulenze.
In ordine a problematiche informatiche sollevate dal sindacato, il direttore del SIFA Santo Pettignano ha evidenziato che in accordo con la Direzione strategica ha già iniziato una analisi relativa alle problematiche di natura tecnica informatica relativamente al PS di Siracusa che possono essere migliorate con le somme del PNRR disponibili a tal proposito.
Sotto il profilo logistico e strutturale, il commissario straordinario Caltagirone ha ricordato che già in questo mese di aprile si procederà al trasferimento dei posti di Terapia Intensiva nella nuova palazzina con il trasferimento del Pronto soccorso nella nuova sede, ove saranno presenti spazi ampi ed adeguati mentre partiranno i lavori di ristrutturazione alle altre aree che consentiranno l’espansione del Pronto soccorso su tutto il primo piano e il rientro a Siracusa di Oncologia. Ha quindi annunciato nuove direttive valide per tutti i Pronto soccorso che consentano di ridurre il sovraffollamento e la permanenza di pazienti oltre le 24-48 ore in osservazione breve, tempi stabiliti per le diverse consulenze, l’attivazione di ulteriori posti letto in Area Medica all’ospedale di Siracusa oltre i 14 posti già resi liberi nelle scorse settimane, la creazione di un’Area di pre-dimissioni al pronto soccorso dove trasferire entro le 9 del mattino i pazienti in attesa dei parenti pronti per tornare a casa. “Più rendiamo leggero il Pronto soccorso – ha detto il manager Caltagirone – più il Pronto soccorso lavorerà bene per il benessere sia dei pazienti che degli operatori”.

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02
Apr
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Una cerimonia in Comune per rinnovare la promessa di matrimonio

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Le coppie unite matrimonio avranno la possibilità di rinnovare in modo solenne le promesse coniugali nella bella cornice del salone “Paolo Borsellino” di Palazzo Vermexio. Il servizio, dettagliato in tutti gli aspetti sul sito istituzionale (https://www.comune.siracusa.it), sarà inaugurato il 30 aprile e poi si ripeterà ogni mese in un giorno che sarà deciso di volta in volta
Il rinnovo della promessa matrimoniale avverrà alla presenza del sindaco (o di un suo delegato). Le coppie avranno un tempo stimato di 10 minuti e la possibilità di utilizzare l’arco matrimoniale per le foto. Il sindaco, inoltre, in ricordo della giornata, consegnerà a ogni coppia una pergamena personalizzata.
Al rito potranno partecipare fino a un massimo di 10 coppie ogni mese e, per le prenotazioni, la data sarà resa nota nel mese precedente a quello della celebrazione.
Il servizio è curato dall’Ufficio di Gabinetto. La prenotazione dovrà essere effettuata dal sito istituzionale, all’indirizzo Appuntamenti online - rinnova la promessa di matrimonio in comune, avendo cura di indicare nelle note il nome e cognome di entrambi i coniugi.
«Siamo certi che questa iniziativa – afferma il capo di gabinetto Michelangelo Giansiracusa – troverà il favore della coppie siracusane, che così potranno rendere unica una ricorrenza che ritengano significativa per la loro unione. Un’idea realizzata congiuntamente dai settori Anagrafe e stato civile e dai Servizi informatici, entrambi diretti dalla dottoressa Loredana Carrara alla quale va il mio ringraziamento».

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MARZAMEMI – SI FACEVANO AIUTARE DAL FIGLIO MINORENNE PER EFFETTUARE UN FURTO CON DESTREZZA – DENUNCIATA UNA COPPIA

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Una coppia di netini è stata denunciata dagli agenti del Commissariato di P.S. di Pachino per il reato di furto aggravato con destrezza.
I due, introdottisi all’interno di un negozio di abbigliamento e oggettistica di Marzamemi, sono riusciti a distrarre una dipendente dell’esercizio commerciale, servendosi di un diversivo inscenato dal figlio dodicenne, ed a sottrarle il portafogli contenente 200 euro in contanti e vari documenti.
Immortalati dal sistema di video sorveglianza, sono stati poi identificati dagli investigatori della Polizia di Stato e denunciati.

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Mar
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Circolo Canottieri Ortigia con le dichiarazioni di coach Stefano Piccardo e di Giorgio La Rosa dopo la vittoria di oggi pomeriggio contro il Telimar Palermo

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L’Ortigia doma il Telimar e vince con merito il derby siciliano grazie a una prestazione intelligente e attenta. Ottimo approccio dei biancoverdi, soprattutto in fase difensiva, ma anche nella gestione della palla in fase d’attacco. Nel primo tempo si segna poco: sblocca Andrea Condemi e risponde Occhione, poi i due portieri salgono in cattedra e mantengono la parità fino alla prima sirena. In apertura di seconda frazione, è l’Ortigia a mostrare più solidità difensiva e a ripartire con ordine, giocando con pazienza e lucidità le fasi d’attacco. La strategia porta i suoi frutti: dopo il botta e risposta Carnesecchi-Giliberti, Cassia buca le mani all’ottimo Jurisic con un bolide potente, mentre Di Luciano finalizza con precisione una buona trama offensiva che vale il 4-2 di metà gara. Nel terzo tempo, i padroni di casa partono bene, accorciando con una girata di Woodhead ai due metri e guadagnandosi anche l’opportunità di andare in parità su rigore: Tempesti, però, chiude la saracinesca sul tiro di Occhione. Scongiurato il rischio pareggio, la squadra di Piccardo accelera e si porta a +3 con due grandi conclusioni di Ferrero e Inaba e poi, dopo il gol di Giliberti, raggiunge il massimo vantaggio di +4 con le reti di Cassia e ancora Ferrero. Nel finale Giorgetti segna l’8-5 con cui si chiude la frazione. Nel quarto parziale, ancora Giorgetti prova a riavvicinare i suoi, ma l’Ortigia reagisce prontamente con la rete di Ferrero in superiorità. Poco più tardi, ultima occasione per il Telimar, con un altro rigore: stavolta tira Hooper ma il risultato non cambia, perché Tempesti dice nuovamente no. Il match termina lì, resta solo il tempo per la rete del 10-6 finale siglata da Carnesecchi e per la gioia dei biancoverdi, che riscattano la delusione europea centrando una vittoria di squadra e pesantissima, che consolida il quarto posto, con cinque punti di vantaggio sul Telimar a due giornate dal termine. Le semifinali scudetto adesso sono davvero a un passo.

A fine gara, coach Stefano Piccardo è molto soddisfatto della prova dei suoi: “Abbiamo disputato una partita attenta, proprio come l’avevamo preparata. Malgrado questa sia stata una settimana difficile, anche per l'assenza di Cupido, giocatore per noi fondamentale, ma la squadra ha risposto bene. I ragazzi hanno lavorato con la testa per prepararsi e venire a giocare qui questo tipo di gara. Poi, le prestazioni individuali, sommate alla prestazione collettiva, fanno sempre la differenza. Abbiamo iniziato facendo bene la fase difensiva e prendendo pochi gol, quindi con il passare dei minuti abbiamo giocato bene anche la superiorità numerica. Direi che abbiamo cercato di seguire sempre la strada che ci eravamo detti di seguire, giocando come volevamo. Complimenti ai miei ragazzi, perché quando i giocatori mostrano questa serietà nell’applicare il piano partita, tutto diventa più facile”.

Adesso l’Ortigia è a un passo dalla qualificazione alle semifinali scudetto, ma il tecnico biancoverde preferisce pensare partita dopo partita: “Intanto dobbiamo pensare a mercoledì, quando avremo una gara in casa fondamentale contro il Savona, che è la seconda forza del campionato. Un’occasione per vedere a che punto siamo e qual è la distanza che abbiamo da loro. Per noi, arrivare per il secondo anno consecutivo nelle prime quattro, con una squadra che peraltro ha cambiato sei giocatori, sarebbe un risultato incredibile”.

A fine match parla anche Giorgio La Rosa, difensore dell’Ortigia: “Questa è stata la vittoria del gruppo. Per noi era importante riscattare la brutta batosta psicologica subita con l’uscita dalla coppa. Inoltre, quella di oggi era una gara decisiva per il quarto posto in campionato, che è uno dei nostri obiettivi stagionali e che ci permetterebbe di disputare le semifinali scudetto. Siamo contenti, abbiamo giocato la partita che avevamo preparato, senza perdere mai di vista i duelli individuali che il mister ci aveva assegnato. Siamo stati molto solidi dietro, abbiamo aiutato Stefano in alcune situazioni, mentre in altre lui ha aiutato noi con alcune parate decisive. Anche in attacco abbiamo fatto bene, giocando una partita ordinata e limitando i punti di forza del Telimar, cioè la loro difesa e le ripartenze. Vincendo ci siamo tolti un po’ di tensione di dosso, ma adesso dobbiamo già pensare alla sfida contro il Savona, che ci darà qualche indicazione anche su quelli che saranno gli impegni che dovremo affrontare tra qualche settimana”.

Foto Maria Angela Cinardo 

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Mar
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ASP SIRACUSA, rivoluzione digitale nei sistemi sanitari, più informazione e formazione alla popolazione

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E’ quanto suggerisce l’esito del sondaggio realizzato dall’Asp di Siracusa per la partecipazione dei cittadini alla evoluzione in atto dei sistemi di accesso alle prestazioni sanitarie e per creare strumenti in grado di essere utilizzati dai cittadini, dal personale sanitario aziendale, dai medici di famiglia

 L’importante partecipazione dei cittadini al sondaggio sia on line che cartaceo proposto dal commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Alessandro Caltagirone la scorsa settimana per comprendere quanto utenti, personale sanitario aziendale, specialisti, medici di famiglia e pediatri siano preparati ad accogliere l’evoluzione dei sistemi digitali nei servizi sanitari che è in atto nell’Azienda, ha dimostrato in soli tre giorni la volontà della popolazione a partecipare al fianco della Pubblica amministrazione per rendere servizi più celeri ed efficienti, a misura della domanda e del grado di maturità informatica del cittadino mettendo in evidenza punti di forza e di debolezza su cui occorre intervenire.
“Sono grato a quanti hanno risposto al mio appello – dichiara il commissario straordinario – che ci consente di procedere rispettando il ruolo centrale che deve avere il cittadino nelle scelte e nell’organizzazione dei servizi nel sistema sanitario secondo le reali aspettative, esigenze e grado di maturità informatica della popolazione. Dal momento in cui lo abbiamo annunciato, in soli 3 giorni il questionario è stato compilato da oltre 5 mila persone, tra utenti, personale sanitario aziendale, medici di medicina generale e pediatri, tutte interessate a dare riscontro e a collaborare con l’Azienda per fornirci idee più chiare su quanto la popolazione sia pronta al cambiamento, sia in possesso degli strumenti per accedere ai sistemi digitali, su quanto il territorio abbia o meno infrastrutture adeguate all’accesso a tali servizi. Ma soprattutto, hanno contribuito a fornire chiarezza se esiste o meno la possibilità che la digitalizzazione possa creare un ulteriore divario tra i cittadini digitali e quelli analogici fornendoci l’input su come meglio intervenire. Abbiamo la responsabilità di offrire i migliori strumenti per agire sulla salute dei cittadini – prosegue il manager Caltagirone - e per tale ragione i processi organizzativi di questa Azienda dovranno essere il frutto del continuo confronto e dell’accoglimento costante dei suggerimenti propositivi che pervengono dal territorio”.    
In soli 3 giorni di sondaggio tra i cittadini sul grado di conoscenza dei servizi sanitari digitali, hanno risposto via web in 4730, 182 questionari cartacei sono stati rilevati negli ospedali, 407 sono state le risposte da operatori sanitari aziendali, 72 le risposte da medici di medicina generale e pediatri di libera scelta. Dei cittadini che hanno risposto, l’11% è di età inferiore a 35 anni, il 37% tra 35 e 50 anni, il 34% tra 51 e 64, il 18 over 65 anni.
Complessivamente il sondaggio ha rilevato che il 93% dei cittadini utilizza lo SPID per accedere ai servizi digitali e il 95% conosce il servizio PagoPa per il pagamento del ticket sanitario ma solo il 46% lo utilizza. Ancor meno cittadini, il 44%, conoscono il servizio regionale SovraCup per la prenotazione online di visite e prestazioni e solo il 35% lo utilizza regolarmente. La possibilità di attivare il Fascicolo sanitario elettronico la conosce appena il 16% dei partecipanti al sondaggio ed appena il 5% in atto lo utilizza. Così come gli strumenti di telemedicina per le televisite sarebbero preferiti appena dal 18% degli utenti intervistati, ancor meno dal 14% da parte del personale sanitario aziendale e dal 26% dei medici di famiglia e pediatri. “Sono dati che ci danno contezza del fatto che ci sono importanti servizi disponibili ma evidentemente non bene pubblicizzati e dunque quasi sconosciuti alla popolazione e questo ci suggerisce di procedere con una massiccia campagna informativa tra la popolazione – commenta il manager Caltagirone – per evidenziare i benefici concreti delle tecnologie digitali, come l’ottimizzazione dei tempi, la riduzione degli errori e il miglioramento dell’assistenza al paziente. Metteremo in campo sistemi informativi, video tutorial accessibili dal sito internet aziendale che spiegano passo dopo passo come usufruirne, campagne informative sui social e a mezzo stampa, incentiveremo la formazione delle giovani generazioni a partire dalle scuole, creando nell’utente stesso la consapevolezza dell’importanza del cambiamento e la capacità di usufruire di sistemi digitali contribuendo al miglioramento dell’assistenza sanitaria.
Rafforzeremo la collaborazione con i medici e con le farmacie del territorio attraverso un servizio di supporto tecnico progettando nei sistemi informatici interfacce ancora più intuitive. Ritengo opportuno che si valuti la possibilità di introdurre sistemi di incentivazione per premiare i medici che adottano e promuovono l’uso di tecnologie digitali, la possibilità nelle scuole di fare dotare i ragazzi che compiono 18 anni di identità digitale, di sviluppare programmi di formazione su misura per i medici anche a livello universitario. Attraverso queste iniziative – conclude il commissario straordinario Alessandro Caltagirone - intendiamo garantire che ogni cittadino della provincia di Siracusa possa beneficiare delle opportunità offerte dalla digitalizzazione nel settore sanitario.  I dati suggeriscono l’utilità dell’istituzione dei punti di accesso ai servizi sanitari digitali negli Ospedali, Case di Comunità e Poliambulatori medici territoriali, dell’incremento degli strumenti digitali per consentire ai pazienti di usufruire dei servizi online. Questo è solo l'inizio di un percorso che vedrà la tecnologia e l'innovazione al servizio della salute e del benessere dei nostri cittadini. Invitiamo la comunità a partecipare attivamente a questo processo di trasformazione, che promette di migliorare significativamente l'accessibilità e l'efficacia dei servizi sanitari”
 
 

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29
Mar
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Floridia, la gara ciclistica Coppa Ascensione inserita nel Registro delle Eredità Immateriali della Sicilia

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La Coppa Ascensione, gara ciclistica con oltre cento anni di storia che si disputa a Floridia in concomitanza con l’omonima festività, ha ricevuto l’iscrizione al REIS (Registro delle Eredità Immateriali della Sicilia).
La manifestazione sportiva, la cui prima edizione risale al 1911 per volontà di un comitato cittadino presieduto dal sindaco dell’epoca Antonino Faraci, può essere ritenuta la più antica competizione ciclistica dilettantistica d’Italia e ancora oggi appassiona generazioni di sportivi. “L’iscrizione nel REIS - dichiara l’on. Tiziano Spada - è il giusto riconoscimento per una competizione sportiva che ha permesso alla città di Floridia di diventare un punto di riferimento per i ciclisti, siciliani ma non solo. L’obiettivo, come sempre, è frutto di un lavoro svolto in sinergia con l’Amministrazione floridiana guidata dal sindaco Marco Carianni. Decisivo è stato anche il contributo dell’assessore Serena Spada e della professoressa Paola Gozzo, che ha seguito l’iter. Grazie anche all’assessorato regionale ai Beni Culturali e alla commissione preposta per l’attenzione dimostrata. La promozione dello sport deve essere un tema centrale per lo sviluppo della Sicilia, soprattutto con riguardo ai più giovani. Ereditare i valori e le tradizioni del passato è fondamentale per programmare il futuro”.

La Coppa Ascensione ha visto e vede ancora oggi la partecipazione di amatori e professionisti provenienti da tutta la Sicilia e dalle altre regioni d’Italia.

“Non smetterò mai di ringraziare i floridiani e quanti lavorano per organizzare questa manifestazione ultracentenaria - sottolinea Marco Carianni, sindaco di Floridia -. La valorizzazione delle proprie identità è uno snodo fondamentale per la crescita del territorio, anche dal punto di vista turistico. Per questo, ma non solo, a Floridia si lavora già in vista della prossima edizione della corsa, in programma il 5 maggio prossimo”.

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