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Messaggi recenti del blog
29
Mar
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Circolo Canottieri Ortigia con le dichiarazioni di coach Stefano Piccardo e di Sebastiano Di Luciano alla vigilia del match di domani pomeriggio contro il Telimar Palermo

Inviato il in Sport

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Dimenticare Berlino, dopo aver compreso ciò che è accaduto, e concentrarsi sulle prossime sfide che, a questo punto della stagione, diventano tutte decisive. È questo lo spirito che ha caratterizzato la settimana post-Euro Cup dell’Ortigia. I biancoverdi hanno analizzato gli errori e smaltito la delusione per l’occasione persa a Milano, quindi si sono dedicati a preparare la gara che potrebbe avvicinarli alla qualificazione alle semifinali scudetto. Domani pomeriggio, infatti, alle ore 15.00, alla piscina Comunale di Palermo, l’Ortigia se la vedrà con i padroni di casa del Telimar, nel derby siciliano della quinta giornata del Round Scudetto di Serie A1. Una partita sentita e che, come tutte le sfide contro i palermitani, si preannuncia intensa e spettacolare. Le due formazioni sono separate in classifica da appena due punti e quindi domani andranno entrambe a caccia di una vittoria che sarebbe pesantissima. I padroni di casa potrebbero centrare un pesante sorpasso a due giornate dal termine, mentre l’Ortigia potrebbe allungare a +5 e trovarsi a un passo dalle semifinali. Nei due precedenti in stagione, un successo di misura dei biancoverdi (in Coppa Italia, a Catania) e un pareggio (a Siracusa, durante la Regular Season). Gli uomini di Baldineti saranno agguerriti e pronti a dare battaglia per provare a vincere, ma anche la squadra di Piccardo, che ha qualche dubbio di formazione, vorrà riscattare la delusione europea e riprendere il cammino in campionato, tornando al successo. Il match sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook del Telimar.

Alla vigilia, mister Stefano Piccardo racconta come l’Ortigia ha vissuto questa settimana non semplice: “La squadra ha assorbito quella che è stata una sconfitta importante, per il modo in cui è arrivata. Lunedì scorso abbiamo cercato di analizzare insieme i motivi per i quali non siamo mai stati realmente in partita contro lo Spandau. Sappiamo dove abbiamo sbagliato. Ciò detto, è stata una settimana particolare, perché Bitadze ha preso un colpo e ha ricominciato ad allenarsi solo mercoledì, mentre Cupido ha qualche problema e non sappiamo ancora se sarà disponibile. Come in tutte le situazioni difficili, però, bisogna cercare di fare quadrato e preparare al meglio quella che sarà una bellissima partita, perché si confronteranno due realtà che, in questi anni, hanno portato in alto il nome della Sicilia”.

Il tecnico biancoverde spiega che tipo di match si aspetta, alla luce anche dei precedenti incroci con il Telimar in questa stagione: “Quest’anno ci siamo incontrati due volte. La prima in Coppa Italia, una partita rocambolesca che abbiamo vinto alla fine e in cui loro erano stati avanti a lungo; la seconda in campionato, con loro che al contrario sono rientrati nell’ultima parte riuscendo a pareggiare. Domani mi aspetto una gara difficile e altamente spettacolare come tutte quelle tra Ortigia e Telimar. Sarà una partita veloce e tecnica, perché bisognerà leggere bene le difese, sarà un match anche di scontri individuali. Loro hanno grandissimi giocatori e un sistema difensivo ottimo, quindi noi dovremo fare del nostro meglio sapendo che giochiamo una gara difficile e importante. Questi sono gli anni più belli della pallanuoto siciliana, ci sono tre squadre in A1, ci sono i derby, peccato solo che domani non ci sarà il pubblico ”.

Alla vigilia, Sebastiano Di Luciano, attaccante dell’Ortigia, parla di come la squadra ha vissuto la settimana post-Euro Cup: “Quella di Milano è stata una brutta batosta. Abbiamo analizzato la partita e, a parte il disastroso approccio, siamo consapevoli di non essere inferiori allo Spandau. Questo è stato l’aspetto psicologico più duro. Lo sport è fatto di momenti positivi e negativi, per fortuna il nostro sport ci obbliga a pensare allo step successivo, quindi dopo i primi due giorni bisogna guardare avanti, perché abbiamo un campionato e una Coppa Italia che ci attendono e dei traguardi da raggiungere. Abbiamo archiviato la brutta figura di Milano e ora ci stiamo concentrando sul derby, analizzando tutti gli aspetti relativi al Telimar, squadra che ci ha sempre messo in difficoltà”.

Di Luciano sottolinea come va affrontato il Telimar, sia sul piano tattico che su quello mentale: “Tatticamente dobbiamo cercare di limitare il loro contropiede, che è una delle loro armi migliori, e il loro uomo in più, che giocano molto bene, con schemi interessanti e un ottimo giro di palla. Inoltre, fanno molto bene la zona M e quindi bisogna avere calma, cercare fino all’ultimo di trovare la giusta linea di passaggio, evitando di prendere ripartenze. Dobbiamo prima di tutto pensare a fare un’ottima difesa, poi anche noi abbiamo le nostre armi e stiamo preparando le contromosse per cercare di portare a casa i tre punti. Non sarà facile, perché loro sono una squadra completa e perché è un derby, e ci sarà tanta adrenalina. Sarà una bella gara e noi proveremo a riscattare la sconfitta contro lo Spandau”.

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29
Mar
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Esodo di Pasqua. I consigli della Polstrada

Inviato il in Cronaca

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In occasione delle prossime Festività Pasquali del 31 marzo e 1 aprile 2024, si prevede il
consueto significativo incremento della circolazione stradale; in particolare,
l’aumento del traffico in fase di partenza, si concentrerà nelle giornate di venerdì 29 marzo
e sabato 30 marzo, mentre in fase di rientro nelle giornate di lunedì 1° aprile (Lunedì
dell’Angelo) e martedì 2 aprile.


Al fine di favorire le partenze consapevoli ed aumentarne il livello di sicurezza, Viabilità
Italia, che monitorerà costantemente le condizioni di percorribilità della rete viaria di
interesse nazionale, ha messo a disposizione dei cittadini informazioni utili con dei
documenti consultabili sul sito internet www.poliziadistato.it, tra i quali il calendario con i
bollini di traffico e indicazione delle fasce orarie di divieto di circolazione per i veicoli di
portata superiore alle 7.5 t. e l’elenco dei cantieri inamovibili presenti lungo la rete
autostradale e le principali strade statali.
La situazione, secondo le previsioni, presenta delle fasce di criticità di Bollino rosso
già nelle ore del tardo pomeriggio e della serata di venerdì 29 marzo, in cui buona
parte degli italiani in partenza si metterà in viaggio. Situazione simile, se non
peggiore, sabato 30 marzo: chi non è riuscito ad anticipare la partenza si riversa proprio
in questa giornata. Bollino rosso per molte ore, con qualche miglioramento in
serata. Nella giornata di Pasqua, domenica 31 marzo, si prevede l’intensificazione del
traffico durante la fascia oraria mattutina, seguita da una situazione molto più calma
nel pomeriggio e sera.

Per quanto riguarda Pasquetta, come ogni anno, la situazione su strade e autostrade di
questa provincia sarà decisamente trafficata, soprattutto per le arterie di collegamento da
e per le strutture località balneari e di villeggiatura.
Si richiama l’attenzione di quanti si metteranno in viaggio affinché adottino
comportamenti di guida prudenti e rispettosi delle norme di comportamento
stradale. Si ricorda, inoltre, prima di partire, di verificare l’efficienza del veicolo; sistemare
razionalmente i bagagli equilibrando i pesi e non sovraccaricando l’autovettura; individuare
una corretta posizione per il trasporto degli animali; evitare pasti abbondanti e alcool;
essere sufficientemente riposati; tenersi costantemente aggiornati sulle condizioni del
traffico, non potendosi escludere locali disagi o l’adozione di provvedimenti di regolazione
della circolazione per favorire la fluidità degli spostamenti.

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28
Mar
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PRONTE ALL’AVVIO LE NUOVE 4 CENTRALI OPERATIVE TERRITORIALI E ASP SIRACUSA ASSUME DI RUOLO 4 ASSISTENTI AMMINISTRATIVI

Inviato il in Attualità


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Entrano di ruolo all’Asp di Siracusa 4 assistenti amministrativi che saranno impiegati nelle 4 Centrali operative Territoriali (COT) istituite una per ciascuno dei 4 Distretti sanitari della provincia, pronte per essere attivate come previsto il prossimo 31 marzo 2024.
 
I nuovi assunti a tempo indeterminato, utilmente collocati nella graduatoria dell’avviso per titoli ed esami per la stabilizzazione a tempo pieno e indeterminato di 16 posti di assistente amministrativo, hanno firmato stamane il contratto alla presenza del commissario straordinario Alessandro Caltagirone, dei direttori sanitario e amministrativo Salvatore Madonia e Salvatore Lombardo e del direttore delle Risorse Umane Lavinia Lo Curzio.
 
Il commissario straordinario Caltagirone ha augurato buon lavoro ai nuovi assunti che nell’espletamento delle loro funzioni, contestualmente alla formazione che faranno da domani con il supporto dell’Ufficio Formazione Permanente e del SIFA dell’Azienda, saranno affiancati, come previsto dalle disposizioni dell’Assessorato regionale della Salute, da altrettanti assistenti informatici, 1 per ogni COT, di imminente assunzione, necessari al funzionamento di queste nuove strutture che in questa fase sperimentale di avvio sono state allocate rispettivamente a Siracusa, Noto, Augusta e Lentini dove opereranno, inoltre, 1 coordinatore infermieristico e ulteriori unità infermieristiche.
 
“Quelle delle COT – ha detto ai neo assunti il commissario straordinario Caltagirone – sono delle nuove attività che avranno bisogno di tutta la vostra inventiva e del vostro spirito di iniziativa sulla base delle esigenze che via via si manifesteranno, che vi renderanno, quando nel 2026 saranno affiancate da Case di Comunità e Ospedali di Comunità, primi veri protagonisti dell’avvio di un servizio innovativo per la comunità mai esistito in passato”.
 
Il loro spirito di iniziativa, ha detto il manager ai nuovi assistenti amministrativi, potrà essere utile assieme a tutte le proposte che gli stessi potranno fare alla Direzione aziendale e all’Agenas, suggerendo nuove soluzioni che partendo da Siracusa potrebbero anche essere assunte a modello nazionale. “L’istituzione delle COT, assieme agli ospedali di Comunità e alle Case di Comunità, previsti dal DM 77 del 2022 con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – ha spiegato il manager Caltagirone - contempla un modello organizzativo che svolge una funzione di coordinamento della presa in carico della persona e raccordo tra servizi e professionisti coinvolti nei diversi setting assistenziali e le attività territoriali, sanitarie e sociosanitarie ospedaliere che avrà come obiettivo assicurare continuità, accessibilità ed integrazione della cura e dell’assistenza a tutti i cittadini”.   

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28
Mar
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Uova di Pasqua e sorrisi di Udicon Sicilia ai bambini del reparto di Pediatria dell’ospedale di Siracusa

Inviato il in Attualità

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Anche quest’anno i volontari di Udicon Sicilia presieduta da Salvatore Lorefice hanno consegnato le uova di Pasqua ai piccoli degenti del reparto di Pediatria dell’ospedale Umberto I di Siracusa diretto da Maria Assunta Vitale. 

 
Ad incontrare i piccoli, accolti dal dirigente medico pediatra Arturo Bellomo, dalla coordinatrice infermieristica Giovanna Zirone, da Stefania Di Mauro della direzione sanitaria dell’ospedale, dal dirigente delle professioni sanitarie infermieristiche Maurizio Rendo, presente il direttore sanitario aziendale Salvatore Madonia, è stata la mascotte capitan Udicon, che ha creato assieme agli altri operatori momenti di giochi e di allegria nel reparto. “Il nostro intento – ha detto il presidente Lorefice – è portare un sorriso ai bambini e momenti di spensieratezza durante la permanenza fuori dal contesto familiare sperando che possano trascorrere queste giornate di festa con felicità e gioia”. Al reparto l’Associazione Udicon ha consegnato una targa ricordo.
 
“L’Associazione Udicon fa parte del Comitato consultivo dell’Azienda – ha ricordato la responsabile dell’UOS Informazione e Comunicazione Adalgisa Cucè – che con le diverse associazioni dà supporto per il benessere degli utenti con le numerose iniziative che mettono continuamente in campo”.
 
“Ringraziamo l’Udicon per l’iniziativa che si ripete nel tempo – ha detto il direttore sanitario Salvatore Madonia – che è occasione per un sorriso dei piccoli pazienti, confortati durante queste festività per la lontananza dalla propria casa. L’occasione è utile per porgere gli auguri miei e a nome di tutta la Direzione Aziendale, del commissario straordinario Alessandro Caltagirone e del direttore amministrativo Salvatore Lombardo, a tutti i volontari, ai familiari dei pazienti e a tutto il personale del reparto”.
 
 

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27
Mar
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SIRACUSA – GIRO DI VITE ALLE VIOLAZIONI AL CODICE DELLA STRADA

Inviato il in Cronaca

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Nella giornata di ieri, agenti delle Volanti coadiuvati da personale della Polizia Municipale di Siracusa, hanno effettuato un capillare controllo del territorio finalizzato al rispetto delle norme della circolazione stradale.
I servizi, che si sono svolti nel centro di Siracusa, hanno consentito di identificare 294 persone, controllare 166 veicoli ed elevare 76 sanzioni al Codice della Strada.
Inoltre, gli uomini diretti dalla Dott.ssa Giulia Guarino, hanno controllato 35 persone sottoposte a misure limitative della libertà personale.
In tale contesto un giovane di 24 anni, sottoposto al regime degli arresti domiciliari è stato denunciato in quanto assente al controllo.

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27
Mar
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‘Horai-Le quattro stagioni’: Giuliano Peparini torna al Teatro Greco

Inviato il in Eventi

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Giuliano Peparini torna al Teatro Greco di Siracusa, dopo il grande successo di pubblico e critica registrato nel 2023 con Ulisse, l’ultima Odissea.

Horai-Le quattro stagioni è lo spettacolo che il regista, coreografo e direttore artistico di fama mondiale metterà in scena il 5 e 6 luglio all’interno del programma della 59. Stagione al Teatro Greco di Siracusa prodotta dalla Fondazione INDA.

La creazione di Peparini, su musiche di Antonio Vivaldi e Domenico Scarlatti, presenterà un dialogo sull’amore universale ispirato alla lirica classica, tra note, danza, poesia e teatro e racconterà le naturali stagioni della coppia, emozionando il pubblico grazie ai versi immortali dei poeti greci e latini scelti e tradotti dal grecista Francesco Morosi. Lo spettacolo coinvolgerà anche quest’anno gli allievi e le allieve dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico.

«Giuliano Peparini lo scorso anno ha conquistato il pubblico di Siracusa con una creazione meravigliosa che ha stupito ed emozionato migliaia di spettatori, contribuendo in maniera decisiva al record storico di biglietti venduti registrato al termine della 58. Stagione al Teatro Greco di Siracusa– sono le parole presidente della Fondazione INDA Francesco Italia–. Siamo molto felici di ospitare nuovamente il genio e la creatività di un artista noto in tutto il mondo e sono certo che offrirà anche quest’anno uno spettacolo memorabile”.

Le due serate speciali con Horai-Le quattro stagioni sono in programma dopo le rappresentazioni classiche in scena al Teatro Greco dal 10 maggio al 29 giugno: Aiace di Sofocle per la regia di Luca Micheletti nella traduzione di Walter Lapini, Fedra (Ippolito portatore di corona) di Euripide per la regia di Paul Curran nella traduzione di Nicola Crocetti, e la commedia latina Miles gloriosus di Plauto per la regia di Leo Muscato nella traduzione di Caterina Mordeglia. I biglietti per assistere allo spettacolo di Peparini sono in vendita sul circuito ticket one e nella biglietteria dell’INDA in corso Matteotti.

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26
Mar
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Trasporto locale Sais, dall’1 aprile app e infomobilità sugli smartphone. I dati dei primi 10 mesi di servizio, il sindaco: avviata un piccola rivoluzione

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Il trasporto pubblico locale di Siracusa, gestito da Sais Autolinee, si è dotato di un app e di un sistema di infomobilità a supporto dei passeggeri. I due nuovi strumenti digitali, già attivi attraverso il sito dell’azienda di trasporto, saranno operativi dall’1 aprile e saranno meglio implementati nelle settima successive quando, sulle paline della fermate sarà montato il QR code che permette di utilizzare i servizi messi a disposizione degli utenti e di avere le informazioni per potersi muovere in città con i mezzi pubblici (i codici attualmente sono di piccole dimensioni e in alcuni casi sono posizionati troppo in alto).
Le novità sono state presentate stamattina nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il sindaco Francesco Italia, l’assessore Vincenzo Pantano, il direttore di Sais, Vincenzo Asaro, Davide Mangerini, responsabile software e servizi digitali della piattaforma Autoroute, il dirigente del settore Trasporti del Comune, Santi Domina, e il Rup Emanuele Fortunato.
L’app e il sistema di infomobilità sono rivolti a supporto degli utenti ma anche del personale che si occupa della gestione del servizio per migliorarne l’efficienza operando gli aggiustamenti necessari (per esempio in caso di incidenti o di deviazioni sul percorso) anche in funzione della domanda di mobilità e dei flussi di traffico. Il sistema digitalizzato è stato messa a punto da Autoroute, una piattaforma utilizzata da oltre 180 aziende che si occupano di trasporto persone e pubbliche amministrazioni in tutta Italia. L’infomobilità, in questa prima fase, è fruibile attraverso smartphone e tutti gli altri strumenti elettronici ma il passo successivo consentirà, inoltre, di accedere alle informazioni direttamente alle fermate.
«Sono convinto – ha affermato il sindaco Italia – che in meno di una anno abbiamo avviato una piccola rivoluzione nella direzione del perfezionamento di un servizio importante per i cittadini, della sostenibilità ambientale e verso l’abbandono dell’auto privata in favore del mezzo pubblico. Ogni progresso che facciamo migliora la mobilità e la qualità della vita dei siracusani e rende più efficiente il trasporto locale che, va ricordato, deve ancora progredire. Attraverso l’utilizzo dell’app ricaviamo preziose informazioni per portare i necessari aggiustamenti ma, comunque, sappiamo che dobbiamo aumentare il numero dei mezzi, dei percorsi e la frequenza dei passaggi. Tutto questo richiede del tempo e investimenti importanti».
In questo senso, il Comune sta facendo la sua parte. Entro poche settimane arriveranno tre nuovi bus elettrici, che si aggiungono ai due già operativi, e altri tre sono in fase di acquisto. L’Amministrazione, infatti, sta sfruttando le risorse che il ministero della Infrastrutture mette a disposizione ogni anno fino al 2034, destinati, oltre che ai bus, anche delle attrezzature a supporto del trasporto pubblico locale.
«In questa fase – spiega l’assessore Pantano –siamo dando priorità al potenziamento del servizio in termini di mezzi, di linee e di percorsi. Man mano che acquisiamo certezze su questi aspetti pensiamo pure a investire sull’acquisto delle pensiline da collocare alle fermate insieme alle infrastrutture di infomobilità, come avviene nella città che hanno un sistema di trasporto più avanzato del nostro».
Dal punto di vista del passeggero, oltre alla possibilità di visualizzare le linee e i percorsi e di acquistare on-line il biglietto (che oggi si può comprare anche in 58 punti vendita o direttamente sui mezzi tramite Pos), l’app consente di avere in tempo reale le informazioni principali per muoversi in città: quale bus prendere rispetto alla propria posizione; dov’è il mezzo e quanto tempo impiegherà per arrivare; qual è la fermata più vicina e la durata del tragitto. Con il passo successivo, gli utenti saranno messi in condizione di pianificare gli spostamenti tenendo conto degli orari e delle coincidenze, cosa che allo stato si può comunque fare utilizzando le mappe contenute nell’app.
Inoltre, presto sarà possibile acquistare biglietti e avere informazioni sul servizio a Siracusa utilizzando altre piattaforme on-line come Google maps, Get your guide, Trainline, Omio, Check my bus e Bus rapido.
Per quel concerne l’utilizzo del servizio, il giudizio di Sais è positivo. «I numeri che abbiamo elaborato sono confortanti così come le performance sono di buon livello. Riceviamo feedback positivi e, con le nuove iniziative che stiamo mettendo in campo andrà sempre meglio», ha detto il direttore Asaro, che poi ha illustrato i dati.
Dal 15 maggio del 2023 fino allo scorso 15 marzo, i passeggeri trasportati sono stati 404 mila 343 a cui, da ottobre, si sono aggiunti 13.345 studenti; sono 80 mila 632 le corse effettuate e 708 mila 620 i chilometri percorsi. Gli utenti sono prevalentemente concentrati nella fascia dalle 8 alle 10, nella misura del 18 per cento; l’88 per cento usa il Tpl dalle 6 alle 18 e il 70 per cento dei passeggeri è distribuito nelle altre fasce orarie. Dal 2 ottobre al 15 marzo, le linee più utilizzate sono state la 121 e la 122 per Cassibile (18,2 per cento) seguite dalla 101 per Grottasanta (9,7) e dalla 123 che collega le contrade marine (6,3); la 125 per Belvedere è fruita dal 4,6 per cento degli utenti.
Quanto alla tipologia dei titoli di viaggio, l’abbonamento è stato scelto finora dal 30 per cento dei passeggeri; per quel che riguarda i biglietti, sono ampiamente preferiti quelli di corsa singola (71 per cento) seguiti dai giornalieri.

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26
Mar
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Arte, alla Montevergine artecontemporanea espone l’artista tedesca Sonja Streck

Inviato il in Arte

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Dal 6 aprile al 4 maggio 2024 la galleria Montevergine artecontemporanea (Via Serafino Privitera, 6/8, Ortigia ) ospiterà la personale “IO SONO astrazione ed empatia” di Sonja Streck, a cura di Marilena Vita (inaugurazione sabato 6 aprile ore 18.30, ingresso libero).

Sonia Streck nasce da una famiglia di creativi vicino Stoccarda (Germania) dove frequenta l’Accademia di Belle arti. A 25 anni si trasferisce a Zurigo e lavora nel campo della moda e del design, fino a quando qualche anno fa arriva in Sicilia e si stabilisce a Catania. Nell’isola il suo modo di dipingere subisce un processo di trasformazione. Gli elementi figurativi che hanno contraddistinto negli anni la sua pittura, diventano forme astratte dai colori armoniosi, che conferiscono alla composizione pittorica un’atmosfera quasi onirica. Il percorso espositivo propone una selezione di opere realizzate dal 2018 a oggi e di immagini fotografiche inedite dell’artista..

“Per comprendere meglio la pittura della Streck – scrive Marilena Vita nel testo critico della mostra - è importante capire il contesto in cui si forma l’artista, ma ancora più fondamentale è il viaggio che la porta in Sicilia dove finalmente trova il luogo ideale per approfondire la sua ricerca artistica.
Immersa nella luce e nei colori dell’isola, l’artista dà vita a una ricerca in cui segno, colore, superficie vengono usati per raccontare la sua storia, ricerca questa, che sarà determinante per un nuovo linguaggio pittorico”.

Nella pittura della Streck il supporto dell’opera diviene esso stesso spazio di espressione, dove l’artista manifesta la sua libertà, l'interiorità, la sensibilità e la spiritualità. Su ogni supporto usato che sia legno, cartone o materiale riciclato, l’artista costruisce una mappa di segni e colori e li trasmette a chi ne fruisce creando un dialogo con l’osservatore.

Sonja Streck durante il vernissage presenterà una performance site specific dal titolo “IO SONO” della durata di 15 minuti, messa in scena in collaborazione con Alice Ferlito (attrice teatrale) che interpreterà un testo scritto dalla stessa artista.

La mostra potrà essere visitata tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle ore 16 alle 19.30 oppure su appuntamento (0931 453505 /3483312032).

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26
Mar
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“A Pasqua una ‘Passione’ per il teatro” , Sergio Pillitteri: “Il teatro come volano di comunicazione valoriale per la comunità territoriale”

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“A Pasqua una ‘Passione’ per il teatro”. È il titolo dello spettacolo proposto dall’associazione culturale “Per la città che vorrei” e che debutterà domani, mercoledì 27 marzo alle 19,15 nella chiesa di San Francesco d’Assisi del villaggio Miano a Siracusa (ingresso libero), per poi andare in replica venerdì 5 aprile alle 19 nel teatro del dopolavoro Isab, in via Edoardo Garrone a Melilli, solo per i soci del club.
Si tratta del secondo lavoro realizzato dall’associazione “Per la città che vorrei” «al cui interno - precisa il presidente Sergio Pillitteri - con grande orgoglio e soddisfazione siamo riusciti a creare anche una rubrica dedicata al teatro».
Lo spettacolo vede l’adattamento e la regia di Sergio Pillitteri e la presenza di alcuni soci e non solo appassionati di recitazione e cioè Antonia Romeo, Gloria Siniscalchi, Mirko Frittitta, Lucia Privitera, Angela Bucello, Nino Rossi e Gianni Sinatra. All’assistenza tecnica Giuseppe Cultrera, mentre l’assistente di scena è Alessandro Tringali. La scenografia è di Terenzia Molisina, alla chitarra c’è Giuseppe Pitarresi, la voce narrante è di Giusy Leonardi. Make up artist Aldo Caldarella, i costumi sono stati gentilmente concessi dalla Fondazione Inda.
«La formula - aggiunge Sergio Pillitteri – è quella del teatro nel teatro. La Pasqua di Gesù è un tema ''classico" per essere realizzato scenicamente. Si pensi solo che la sacra rappresentazione medievale, da cui si è sviluppato il teatro moderno, è nata proprio dalla forma drammatizzata dei brani evangelici riguardanti la risurrezione. Quella che andrà in scena domani e il 5 aprile è una messa in scena che ripercorre le varie fasi della passione e risurrezione attraverso il racconto dei personaggi che vissero con Gesù i momenti più salienti: i discepoli, Giuda che lo tradì, sua madre Maria, dei personaggi che si trovano a improvvisare una rappresentazione sulla Pasqua e che decidono di immedesimarsi, portando avanti il racconto attraverso i ricordi di ciascuno. Il testo dello spettacolo è volutamente breve e semplice ma in grado di trasmettere valori come l’eguaglianza, la pace nel mondo, la non violenza, i diritti civili e la dignità».
Ad arricchire lo spettacolo anche le canzoni «belle e coinvolgenti – conclude Sergio Pillitteri - che incontreranno il gradimento di molti, anche di fasce generazionali diverse. Indubbiamente la musica e il teatro sono ottimi strumenti di comunicazione e di socializzazione e sono estremamente efficaci per stimolare anche la riflessione. Dopo lo straordinario successo di giugno 2023 con il nostro debutto su altro tema, ecco “A Pasqua una ‘Passione’ per il teatro”, un altro testo in grado di trasmettere valori, riflessioni, speranze».

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26
Mar
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Mons. Lomanto: "Costruiamo insieme un mondo reale e di pace"

Inviato il in Attualità

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“Dobbiamo costruire innanzitutto un mondo reale. Un mondo di pace che ci veda tutti uniti. Un mondo concreto, visibile. Un mondo in cui è presente la realtà virtuale, l'intelligenza artificiale, la tecnologia, nuovi strumenti che devono servire per nobilitare l'uomo. Ma tutto questo non può annullare il cuore umano, la mente umana, la personalità. È necessario ridare un cuore all'umanità. Un cuore che sia il centro non solo della persona, ma che possa esprimere il senso vero della comunione con gli altri”. Lo ha detto l’arcivescovo di Siracusa, mons. Francesco Lomanto, incontrando oggi i giornalisti e gli operatori della comunicazione per il tradizionale scambio di auguri in occasione della Pasqua.
“La Pasqua, che è dono di Dio per il nostro cammino di fede, deve avere un riflesso nella nostra vita concreta. Perché dalla Pasqua liturgica bisogna vivere la Pasqua esistenziale, la Pasqua della nostra vita, del nostro incontro con gli altri. Portare la luce della Pasqua nelle relazioni che costruiamo ogni giorno, nei luoghi che abitiamo, nelle comunità, nelle persone che incontriamo. Calare nell'esistenza il senso profondo della Pasqua significa portare quel seme di speranza che riguarda il mistero della vita. La Pasqua di Gesù, come anche la Pasqua nostra, non è il ritornare in vita, come è avvenuto per Lazzaro, ma vivere la pienezza della comunione con il Risorto, il cui segno per noi che viviamo nel tempo, è l'Eucarestia, il sacramento”.
Mons. Lomanto ha ricordato che “il mondo che siamo chiamati ad abitare, a vivere, a rinnovare, a costruire è un mondo sacro, non l'abbiamo costruito noi. Lo abbiamo trovato: è dono di Dio e dono dell'Assoluto. Ma è un mondo sacro, non profano. Noi lo rendiamo profano con le nostre opere, con le nostre azioni, con la nostra cattiveria, con i nostri atti di violenza, con gli inquinamenti di ogni genere, lo allontaniamo dal suo vero senso. Invece dobbiamo santificarlo”.
Riferendosi poi alle guerre e ai conflitti nelle diverse parti del mondo, l’arcivescovo di Siracusa ha ricordato che è fondamentale la preghiera "ma possiamo impegnarci nel nostro piccolo mondo a costruire la nostra pace. Anche se siamo in un oceano di guerra, una goccia di pace fa sempre bene. Anche se siamo nel buio più fitto della storia, un barlume di luce spezza sempre le tenebre. Quella goccia di pace e quel seme di pace porterà attorno a noi in mezzo a noi non non raggiungerà sicuramente questi scenari di guerra. Però è sempre un seme che viene dall'alto e che porterà il suo frutto: magari tutti potessimo fare un'azione del genere. Tante tante gocce o tanti semi potrebbero costruire un giardino o un nuovo oceano di pace. Perché siamo chiamati a camminare verso una meta e questo deve infonderci fiducia, gioia, speranza. Malgrado le cose non si svolgono secondo le nostre vedute, secondo i nostri desideri, malgrado le cose affrontano i passaggi obbligatori dei drammi della storia o delle croci. Ma dentro di noi deve albergare quella luce, quella speranza che dopo i giorni della croce vengono sempre quelli della risurrezione”.
Mons. Lomanto si è rivolto agli operatori della comunicazione: “Voglio augurare a voi, alle vostre famiglie, soprattutto per il vostro servizio, una santa Pasqua per portare i valori del Vangelo, la gioia del Vangelo, i valori della vita, l'etica del buon costume, perché se tutti costruiamo il bene, alla fine il bene si assomma ed è per tutti. E se invece litighiamo, abbiamo sempre una sconfitta. Invece, se ci impegniamo a costruire il bene comune, non solo ci sentiremo più forti, più uniti. Ma nel bene comune vivremo il senso, la presenza di un mistero che ci attraversa e che ci apre a un valore, a una meta, a un traguardo, a un frutto che vale per sempre, che dura per sempre e che la nostra vera felicità Tutto questo certamente bisogna incarnarlo nella propria vita, bisogna percepirlo, sentirlo e costruirlo nella semplicità di ogni giorno. E viviamo così la Pasqua del Signore Gesù, impegnandoci su tutto, perché a voi è demandato un compito fondamentale: quello di trasmettere non solo i valori del Vangelo, ma della vita, per sostenere, aiutare l'uomo, le persone, le famiglie, l'umanità di oggi a rendersi consapevole della propria dignità e di costruire un avvenire sempre più umano e più giusto che da felicità a tutti”.
E’ intervenuto subito dopo il segretario provinciale di Assostampa, Prospero Dente, che ha rivolto un pensiero ai colleghi che si occupano tutti i giorni di raccontare la guerra: “a chi ci racconta cosa stanno vivendo quei popoli". E rivolgendosi all'arcivescovo ha ringraziato per "l'incoraggiamento a trasmettere speranza nella società. E' un’iniezione di fiducia per andare avanti. Voglio ricordare la frase di papa Francesco in riferimento all’intelligenza artificiale: l’importante è non diventare cibo per gli algoritmi. Ognuno di noi vive sulla propria pelle questa responsabilità. Sappiamo quanto e difficile governare quanto sta accadendo restando testimone credibile”. Il tesoriere dell'Ordine dei giornalisti di Sicilia, e segretario nazionale UCSI, Salvatore Di Salvo, ha citato il messaggio di papa Francesco del 2014 "quando dice che non bisogna costruire una rete di fili ma una rete umana. Noi siamo qui raccontiamo. A volte la guerra l’abbiamo nelle nostre città. Ci sono dei muri e noi dobbiamo avere la capacità di scovare le storie dimenticate. Che non hanno la possibilità di venire alla ribalta e allora dobbiamo narrare le periferie con un occhio di riguardo e non c’è intelligenza artificiale che lo può fare”.
Come tradizione i giornalisti hanno donato un quantitativo di pane all'arcivescovo da destinare ai poveri. Il presidente provinciale dell'UCSI Siracusa, Alberto Lo Passo, ha annunciato che quest’anno è stata scelta la parrocchia della Sacra Famiglia di Siracusa.

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25
Mar
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Sono stati stanziati 18 milioni e 700 mila euro per un progetto di miglioramento della reta irrigua tra Siracusa e Carania

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Sono stati avviati i lavori di miglioramento dei sistemi di adduzione e distribuzione del comprensorio irriguo del territorio racchiuso tra la zona nord della provincia di Siracusa e la zona centro meridionale della provincia di Catania. L’intera area costituisce il cuore agricolo della Sicilia orientale, caratterizzata dalla produzione di colture ortive e agrumi.«Il governo Schifani, rispettando la tabella di marcia – dice l’assessore regionale all’Agricoltura, Luca Sammartino – mette in campo un intervento strategico per il nostro territorio. Oltre a fornire l’acqua all’intero comprensorio, l’intervento consentirà di razionalizzarne la distribuzione, ridimensionare gli sprechi riducendo le perdite esistenti e limitando quanto più possibile i furti attraverso il monitoraggio contemporaneo alla fonte e alla consegna».

Il progetto, predisposto dall’assessorato e redatto dal Consorzio di bonifica 10 di Siracusa, prevede un finanziamento da parte del ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali pari a 18 milioni e 700 mila euro. L’intervento si prefigge di azzerare, mediante la sostituzione a tappeto delle condotte deteriorate, le perdite diffuse presenti sulla rete, ottenendo contestualmente un risparmio energetico e della risorsa idrica. L’installazione dei sistemi di misura della portata e di telecontrollo alla consegna consentirà di monitorare con precisione i flussi, individuando capillarmente i prelievi abusivi.

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25
Mar
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Siracusa: Al via il servizio di diserbo e pulizia delle piste ciclabili

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Nell’ambito di servizi del settore Verde pubblico, la Tekra è incaricata della pulizia delle piste ciclabili. L’attività è iniziata sabato scorso e si concluderà in una settimana ma non sarà occasionale perché l’obiettivo per l’immediato futuro è di effettuarla con cadenza periodica. Ne dà notizia l’assessore Salvo Cavarra che, oltre a verde pubblico, si occupa anche dell’igiene urbana, del cimitero e dei servizi cimiteriali.
L’intervento consiste nel diserbo, nello spazzamento meccanizzato e nel lavaggio della piste. La pulizia è iniziata dalla Pista Sistema e riguarda: viale Scala Greca, le vie Piazza Armerina, Lino Romano, Vittorio Guardo, Ozanam, Mascalucia, Sant’Orsola, viale dei Comuni, via Catalabiano, viale Santa Panagia e via Caduti di Nassirya. Gli operai interverranno anche sulla pista Gelone Sud e cioè in via Ierone I l’Etneo, via Francesco Mauceri, via del Santuario, viale Teocrito, via Augusto, via Von Platen, viale Tica e viale Santa Panagia

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24
Mar
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C. C. Ortigia: le dichiarazioni di coach Stefano Piccardo e del capitano Christian Napolitano al termine del match perso contro lo Spandau 04 Berlin.

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Davanti a una tribuna piena e colorata di biancoverde, l’Ortigia sbaglia approccio e viene piegata dallo Spandau 04 Berlin, uscendo così dall’Euro Cup. I biancoverdi entrano in acqua troppo timidamente, soffrendo la forza fisica dei tedeschi e subendo un gap divenuto, man mano che passavano i minuti, impossibile da colmare. Inutile, infatti, anche il bel tentativo di rimonta nell’ultimo tempo. L’avvio della squadra di Piccardo è disastroso: i tedeschi vanno prima sul 2-0 e, dopo il gol di Cassia, dilagano fino al 6-1 di fine primo tempo. Nel secondo parziale, Ferrero accorcia le distanze, ma i tedeschi allungano fino al massimo vantaggio di sei reti, che si mantiene anche dopo il nuovo gol di Ferrero e quello di Abramsov. A metà gara, gli ospiti conducono 9-3. Il pubblico continua a cantare e incitare l’Ortigia, capendo il momento di difficoltà, e Cassia risponde con due bei gol, ma la speranza di rimonta si scontra con i tre squilli dello Spandau, che chiude la terza frazione sul +7. Gli ultimi otto minuti sono incredibili e fanno aumentare l’amarezza in casa biancoverde. Gli uomini di Piccardo, infatti, sempre sospinti dal pubblico e facilitati da uno Spandau troppo rilassato, mettono in acqua l’orgoglio e il cuore, provando una rimonta miracolosa, ma il parziale di 7-2 che fa sognare i tifosi non basta. Finisce 14-12. L’Ortigia saluta l’Europa e ora dovrà recuperare in fretta forze mentali per continuare a inseguire i propri obiettivi in campionato e in Coppa Italia.

A fine gara, coach Stefano Piccardo non nasconde la sua delusione: “Partiamo dal presupposto che, se in un ottavo di finale hai un approccio simile e prendi un parziale di 6 a 1 nel primo tempo, la responsabilità è la mia, perché sono io l'allenatore, il comandante della nave. La squadra ha avuto un inizio vergognoso, poi durante la partita abbiamo un po’ recuperato, ma non si può pensare di giocare in Europa con questa poca attenzione sia difensiva che offensiva. Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata per una serie di motivi, ma non si può, dopo pochi minuti, essere sotto 4-1. Comunque, merito allo Spandau. Quella di oggi è una severa lezione che serve sia a me, come allenatore, sia ai ragazzi, per un processo di crescita che deve esserci e c'è, soprattutto nelle sconfitte. Adesso siamo tutti delusi, anche perché abbiamo sbagliato davanti a una cornice di pubblico come questa, con la società che ha fatto uno sforzo incredibile, però da questo dobbiamo ricostruire, rendendoci conto che un certo tipo di gare non si approcciano in questo modo. Anche sabato scorso, a Brescia, abbiamo approcciato male la partita. Ciò detto, perdere fa parte del gioco. Questo è lo sport di alto livello, si vince e si perde. Ora dobbiamo analizzare la sconfitta, sapendo che però non deve essere vissuta come una tragedia”.

Nel dopo partita parla anche il capitano dell’Ortigia, Christian Napolitano che, con gli occhi lucidi, sottolinea la brutta prestazione della squadra: “Il nostro primo tempo è stato disastroso, questo è l’aggettivo giusto. Direi, disastro alla Bocconi, perché un primo tempo così è inammissibile. Una squadra come la nostra, che lotta per tutte le competizioni, non può prendere 6 a 1 di parziale. Io ci metto la faccia, ma qua bisogna fare tutti un bagno di umiltà, andare in profondità e scavare dentro di noi per capire cosa è successo. Certo, abbiamo provato una bella rimonta, anche perché loro hanno mollato, e ci sta, era una rimonta di orgoglio, ma la gara l’abbiamo persa nel primo tempo ”.

Il capitano biancoverde spende parole dolci per il pubblico e per il calore e il sostegno mostrati oggi, dal primo all’ultimo secondo: “La Bocconi ha risposto meglio di Siracusa, sold out. Con un pubblico così ci giocherei tutti i sabati. Bello vedere tanta gente vestita di biancoverde, è un segno di appartenenza all'Ortigia. Un clima festoso che mi piacerebbe vedere anche a Siracusa, una piscina così piena è stata veramente un'emozione. Mi dispiace per la brutta figura che abbiamo fatto noi atleti. Ora dobbiamo fare silenzio e lavorare, perché adesso abbiamo la Coppa Italia e il campionato e, se giochiamo così, usciamo da tutto. Infine, complimenti allo Spandau, perché ci ha messo sotto da ogni punto di vista”.

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24
Mar
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SIRACUSA – CONTRASTO AL DEGRADO URBANO: ABBATTIMENTO COSTRUZIONI ABUSIVE, BONIFICATE ALCUNE AREE DELLA CITTÀ – SFORZO SINERGICO DI TUTTI GLI ATTORI ISTITUZIONALI INTERESSATI

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In seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, nell’ambito delle costanti iniziative tese al ripristino delle condizioni di legalità e di rispetto delle regole,
è stata decisa, inoltre, una stretta al fenomeno delle baracche abusive costruite nelle adiacenze delle palazzine di edilizia popolare, in alcune zone ove, nel tempo, sono stati costruiti manufatti abusivi che contribuiscono ad alimentare un’immagine di degrado urbano e di diffuso senso dell’illegalità.
Dalla mattinata odierna, è in corso una massiccia operazione di demolizione, coordinata dalla Questura di Siracusa, con l’impiego di numeroso personale del Reparto Mobile e delle forze dell’ordine territoriali della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza e con l’utilizzo di mezzi d’opera (ruspe – messe a disposizione dal Comune) che stanno demolendo i manufatti abusivi.
Una pronta risposta delle istituzioni della Città ha consentito il ripristino delle condizioni di salubrità, igiene e legalità in aree sensibili ove la presenza dello Stato deve essere riaffermata con decisione. Tutti gli attori istituzionali hanno contribuito al massimo per l’organizzazione e la riuscita dell’operazione: Prefettura, Comune, ASP e Forze di Polizia.
Il Questore: “Operazioni come quella di oggi, che si innesta a pieno titolo nel più ampio programma delle azioni ad alto impatto delle settimane scorse, contribuiscono in maniera determinante ad un aumento della percezione della sicurezza nel capoluogo aretuseo”.

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22
Mar
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C.C. Ortigia: le dichiarazioni di coach Stefano Piccardo e del centrovasca Filippo Ferrero, alla vigilia del match contro lo Spandau 04 Berlin, valido per il ritorno degli ottavi di finale di LEN Euro Cup.

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Due settimane dopo il pareggio conquistato in terra tedesca, l’Ortigia torna a respirare l’atmosfera europea e si prepara ad affrontare ad affrontare una partita decisiva. Domani sera, alle ore 18.00, presso il bellissimo impianto dell’Aquamore Bocconi Sport Center di Milano, i biancoverdi sfideranno lo Spandau 04 Berlin nel ritorno degli ottavi di finale di LEN Euro Cup. Si parte dal risultato dell’andata (8-8), che lascia tutto aperto e rende impossibile qualsiasi pronostico. Gli uomini di Piccardo, reduci dalla sconfitta in campionato rimediata a Brescia, cercano l’impresa contro una formazione molto forte e che, rispetto alla gara di Berlino, potrà contare sul rientro del mancino americano, ex Posillipo, Tyler Abramson. I biancoverdi, che in queste due settimane hanno avuto qualche giocatore alle prese con problemi fisici, hanno in testa la bella prestazione offerta in Germania, dove per almeno tre tempi hanno messo sotto i tedeschi, giocando una delle migliori partite in stagione, subendo però il loro ritorno nell’ultimo quarto. Per questa ragione, sarà necessario ripetere la prova dell’andata, soprattutto in fase difensiva, ma cercando di tenere alti ritmo e intensità fino all’ultimo secondo. In palio ci sono i quarti di finale di Euro Cup, che l’Ortigia ha già raggiunto in tre occasioni nelle ultime quattro partecipazioni alla competizione. All’Aquamore Bocconi Sport Center, che per l’occasione sarà la “casa” dei biancoverdi, sono attesi i tanti tifosi dell’Ortigia sparsi in Lombardia e nel nord Italia. Ci sarà bisogno anche del loro sostegno. Il match sarà trasmesso in diretta streaming su LEN TV.

Alla vigilia, coach Stefano Piccardo parla della condizione della squadra e analizza la sfida contro i tedeschi: “Dal punto di vista fisico abbiamo qualche giocatore che ha qualche problema, ma nel complesso in questa settimana abbiamo cercato di lavorare al meglio. Domani ci aspetta un match molto difficile, una delle partite più importanti, se non la più importante della stagione. Giochiamo contro una squadra che all’andata, a meno di venti secondi dalla fine, ha avuto l’occasione per vincere. Pertanto, dovremo affrontare lo Spandau giocando una gara molto attenta nelle fasi di transizione, poiché a Berlino abbiamo pagato a caro prezzo gli uno contro uno, soprattutto quando eravamo scoperti, con la palla viva sull’esterno. L’uno contro uno, con il nostro giocatore spalle alla porta, diventava difficile da difendere. Questo è un aspetto a cui dovremo fare molta attenzione”.

Il tecnico biancoverde spiega cosa serve per battere lo Spandau: “A differenza dell’andata, loro dovrebbero avere il mancino americano, quindi avremo più problemi sul lato cattivo, soprattutto in situazione di inferiorità numerica. Dovremo essere bravi a non farci prendere, giocando il più orizzontale possibile e, in transizione offensiva, attaccando la prima linea con più uomini possibili, in modo da provare a schiacciarli. Credo che queste siano le partite dei giocatori, devono essere loro ad avere il piacere di interpretare al meglio la gara. Spero di trovare una cornice di pubblico bellissima, penso sia la prima volta che si disputa un ottavo di finale con la squadra di casa che, di fatto, gioca in trasferta. Ci sono mille motivazioni per affrontare questo match con la giusta testa. Poi, vedremo alla fine chi avrà vinto e meritato il passaggio ai quarti di finale”.

Il centrovasca dell’Ortigia, Filippo Ferrero, parla invece dello spirito con cui il gruppo si sta avvicinando a questa importante sfida: “Fisicamente stiamo bene, ci siamo preparati due mesi per arrivare a questo momento al meglio della forma. Dal punto di vista mentale, queste partite non hanno bisogno di particolari motivazioni, siamo tutti carichi e siamo contenti anche di giocare in questa piscina, perché è veramente un bel palcoscenico. Poi è un ottavo di finale europeo, una gara secca, considerato il pareggio dell’andata. Insomma, c’è tutto quello che uno sportivo del nostro livello può desiderare. Quindi, motivarsi è semplice. Non vediamo l’ora di giocare”.

Ferrero, infine, partendo dall’analisi del match di andata, individua le chiavi tattiche per provare a vincere domani: “All’andata abbiamo commesso qualche errore, in difesa siamo stati un po’ disordinati, mentre in attacco a volte siamo stati poco lucidi. Domani dovremo mantenere sempre la calma, essere bravi a rimanere ordinati e lucidi. Tatticamente, non dobbiamo mai smettere di spingere in attacco, arrivando con tanti uomini davanti alla prima linea, perché la transizione è la nostra arma e dobbiamo sfruttarla per quattro tempi. A Berlino, a un certo punto, forse per stanchezza o per un po’ di rilassamento, ci siamo incartati e non siamo più riusciti a ripartire. Domani dovremo essere bravi a ripartire fino all’ultimo secondo e a difenderci un po’ meglio, concedendo meno. Dovremo essere pronti, fisicamente e mentalmente, a soffrire per quattro tempi”.

credits: Maria Angela Cinardo - Mfsport.net

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22
Mar
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Per la prima volta Roberto Bolle sarà al Teatro Greco di Siracusa con il suo Gala Roberto Bolle and Friends – prodotto da Artedanza srl – con il quale l’Étoile ha conquistato tutto il mondo.

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Uno spettacolo che è ormai un cult che affascina ogni anno migliaia di persone: sempre nuovo nei pezzi proposti e, insieme, sempre uguale per livello eccelso e fascino.

L’evento speciale è in collaborazione con la Fondazione INDA ed è inserito nel programma della 59. Stagione al Teatro Greco di Siracusa.

A scegliere cast e programma lo stesso Roberto Bolle che, accompagnato dai suoi Friends provenienti da tutto il mondo, crea una splendida alternanza di passi a due e assoli del repertorio classico e contemporaneo che ad ogni occasione incanta e conquista, e porta la sua danza ovunque, anche nel cuore di ognuno di noi.

I biglietti saranno disponibili presso:
- la biglietteria del Teatro Greco www.indafondazione.org
- Ticketone www.ticketone.it

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22
Mar
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LENTINI – OPERAZIONE AD ALTO IMPATTO DI CONTRASTO ALLE PIAZZE DELLO SPACCIO

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Nell’ambito di un’azione costante finalizzata al contrasto dell’illegalità ed in particolare finalizzata alla prevenzione ed alla repressione del consumo e della vendita di sostanze stupefacenti nelle cosiddette piazze dello spaccio del centro lentinese, così come pianificato in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubbliche, dalle prime ore del pomeriggio odierno è in atto una vasta operazione ad alto impatto che vede impegnata la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza.
L’operazione, che prevede la cinturazione di aree preventivamente individuate, consisterà in mirate perquisizioni domiciliari e personali e nell’effettuazione di posti di controllo.
Saranno impiegati in ausilio alla forza territoriale presente sul campo anche numerosi equipaggi di rinforzo ed unità cinofile antidroga ed antiesplosivo della Polizia di Stato e della Polizia Penitenziaria.
L’odierna operazione, i cui risultati saranno resi noti nella giornata di domani, s’innesta nell’ambito di tutti gli altri servizi svolti a Siracusa e provincia finalizzati ad assicurare una costante presenza dello Stato e di un capillare controllo del territorio ad opera delle Forze dell’Ordine.

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22
Mar
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Anticorpo monoclonale in infusione per l’emicrania al Centro Cefalee dell’ospedale di Augusta

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Al Centro Cefalee dell'ospedale Muscatello di Augusta è iniziata la somministrazione del primo farmaco infusionale per l'emicrania cronica autorizzato dall' Agenzia Italiana del farmaco.
 
Il Centro Cefalee dell' ospedale megarese, operante all'interno dell' UOSD di Neurologia, diretta da Valeria Drago, autorizzato dalla Regione Siciliana per la dispensazione dei nuovi farmaci per la terapia dell'emicrania, è tra i primi centri in Sicilia ad aver iniziato la somministrazione di Eptinezumab, primo anticorpo monoclonale anti-CGRP somministrato per via endovenosa che permette, grazie alla somministrazione trimestrale, un effetto preventivo dell'emicrania con 4 somministrazioni l'anno.
“l'Eptinezumab, - spiega il responsabile del Centro Cefalea Rosario Vecchio - fa parte della categoria dei gepanti, farmaci che neutralizzano l'azione della principale molecola coinvolta nella genesi del dolore emicranico, il CGRP, neutralizzando il dolore. L'emicrania cronica ha un'elevata incidenza nella popolazione italiana e rappresenta una delle maggiori causa di disabilità.
“Poter disporre delle più nuove terapie apre nuovi scenari per la migliore gestione del paziente emicranico” spiega Valeria Drago.
“La possibilità di dispensare direttamente nella nostra ASP terapie innovative – evidenzia il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Alessandro Caltagirone - permetterà sempre di più di ridurre la mobilità passiva dei pazienti verso altri centri dispensatori, regionali ed extra regionali, con ricadute rilevanti sia sulla riduzione dei costi della spesa sanitaria sia sulla qualità di vita dei pazienti che non avranno più la necessità di spostarsi lontani dal proprio luogo di residenza per affrontare le cure”.
Il Centro Cefalee visita due giorni a settimana e si accede attraverso prenotazione al CUP di visita neurologica per cefalea.
 
(Nella foto l’equipe della UOSD di Neurologia dell’ospedale Muscatello di Augusta)
 

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22
Mar
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PNRR: DIGITALIZZAZIONE DEI SERVIZI DELL’ASP DI SIRACUSA, AL VIA LA RILEVAZIONE DEL GRADO DI MATURITA’ DIGITALE DEI CITTADINI E DEGLI OPERATORI SANITARI

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L’Asp di Siracusa lancia un questionario per rilevare il grado di conoscenza e di utilizzo dei servizi digitali da parte della popolazione per dimensionare adeguatamente i propri servizi.
 
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha previsto tra i suoi obiettivi primari la digitalizzazione dei sistemi informativi sanitari e l’accesso dei cittadini a servizi digitali quali la cartella clinica elettronica, il ritiro dei referti on line, la prenotazione ed il pagamento di visite e prestazioni tramite sistemi telematici (PagoPa, Spid, SovraCup) e degli operatori sanitari agli applicativi digitali, alla telemedicina.
 
L’Asp di Siracusa ha in stato avanzato, con il coordinamento del SIFA e Controllo di Gestione diretto da Santo Pettignano, il processo di trasformazione digitale dei propri servizi sanitari da una modalità cartacea/analogica a quella informatizzata.
 
Quanto gli attori di tale ecosistema digitale sono pronti al cambiamento? Cittadini ed operatori sanitari sono già formati ed in possesso degli strumenti per accedere a tali servizi? La digitalizzazione provocherà un ulteriore divario tra cittadini “digitali” e quelli “analogici”? I territori hanno tutti infrastrutture adeguate all’accesso a tali servizi? A queste e ad altre domande cittadini e operatori sono chiamati dall’Asp di Siracusa a rispondere in forma anonima attraverso la compilazione di un questionario accessibile sia on line, pubblicato nella home page del sito internet aziendale www.asp.sr.it che sui social accessibile al seguente link  https://forms.office.com/e/pmKdnYh8rA, sia in formato cartaceo in distribuzione nei presidi ospedalieri.
 
“La trasformazione digitale – evidenzia il direttore del SIFA Santo Pettignano – è una sfida quotidiana dell’Azienda a tutti i livelli. Garantire la qualità dei servizi digitali e la continuità operativa dei sistemi informativi sanitari in ogni circostanza, rappresenta un obiettivo primario da perseguire con costanza e con il coinvolgimento del personale medico e sanitario aziendale da una parte e dei cittadini dall’altra”.  
 
“E’ responsabilità del management dell’Azienda – sottolinea il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Alessandro Caltagirone - rilevare tale livello di maturità e attuare le opportune azioni per far si che nessuno venga escluso dall’accesso ai servizi digitali e non. E’ nostro obiettivo dimensionare tutti i servizi all’effettivo grado di capacità di utilizzo da parte dei cittadini e degli operatori e per questo abbiamo ritenuto importante chiedere la collaborazione della popolazione che possa con le sue risposte, attraverso la compilazione del questionario, darci l’effettivo grado di conoscenza e capacità di utilizzo dei sistemi informatici per poter adeguare di conseguenza e rendere ancora più accessibili tutti i servizi resi da parte dell’Azienda.  A giorni metteremo a disposizione degli utenti ulteriori nuovi sistemi informatici, tra cui il nuovo sito web istituzionale aziendale, che perseguono gli obiettivi del PNRR Salute, per promuovere una assistenza sanitaria più accessibile, efficiente e personalizzata nonché la partecipazione attiva dei pazienti nelle decisioni relative alla propria salute”.

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21
Mar
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Legalità e lotta alla mafia, Fava racconta agli studenti l’esperienza de “I Siciliani”

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«Fare quel giornale rispondeva all’esigenza di raccontare, dare nomi e volti a storie di cui tutti sapevano ma nessuno diceva». Ha parlato di mafia e dell’esperienza de “I Siciliani”, il giornalista (ed ex presidente della Commissione regionale antimafia) Claudio Fava, figlio di Pippo che di quella testata fu il fondatore e che pagò con la vita il suo lavoro di denuncia.
Fava, che ne “I Siciliani” si è formato professionalmente, stamattina ha conversato con l’assessore alla Legalità, Fabio Granata. Il confronto è avvenuto nell’auditorium del liceo Einaudi nell’ambito del progetto “Educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva”, che rientra nel Piano dell’offerta formativa territoriale proposto a tutte le scuole siracusane dal Comune. L’evento si è svolto in occasione della “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie” ed è stato rivolto agli studenti delle scuole che hanno aderito al progetto.
Il giornalista e scrittore ha detto di avere accolto l’invito per condividere un ricordo e una storia «che potrebbe essere anche la vostra» e ha lanciato ai giovani il messaggio di una «passione per la scrittura che diventa mestiere». Agli inizi degli anni Ottanta, quando fu fondato il giornale, «il racconto – ha detto Fava – era limitato alla superficie dei fatti. Con “I Siciliani”, un gruppo di giovani si mette in gioco. Una squadra che si trovò a doversi inventare il mestiere che avevano scelto di fare attraverso una narrazione, anche positiva, che non facesse però sconti a niente e nessuno. Era il racconto anche di una Sicilia “prigioniera”».
La prima grande inchiesta de “I Siciliani” fu dedicata alla parabola del polo petrolchimico siracusano (titolo fu “Il sole nero”) che raccontava la «parabola iniziata con il miraggio dello sviluppo fino alle macerie poi rimaste sul terreno». Era il 1982 e si «avvertiva – ha proseguito il giornalista – la presenza condizionante della mafia, ormai non solo a Palermo. Nell’agosto Dalla Chiesa, arrivato da poco a Palermo come prefetto, in un’intervista rilasciata a Giorgio Bocca esplicita la presenza di un vero e proprio sistema di potere mafioso a Catania». Dunque, ha aggiunto Fava, c’era «una mafia diventata potere, che non sparava solamente e quella Sicilia, con quello sguardo e quella tragica consapevolezza» non era raccontata da siciliani.
«La ricostruzione, appassionata e lucida, offerta oggi alle ragazze e ai ragazzi delle scuole siracusane, ha rappresentato – ha commentato l’assessore Granata – un momento formativo alto e coinvolgente che dà senso concreto ai progetti portati avanti dalla nostra Amministrazione. Ringrazio Claudio Fava per aver condiviso, con la sua presenza e le sue parole consapevoli, una giornata simbolica che dà inizio alla Primavera e che lascerà un segno nel cuore dei giovani».
Finita la conversazione tra Fava e Granata, la mattinata è proseguita con la proiezione delle prime versioni di 12 cortometraggi realizzati dagli studenti che hanno aderito al progetto sulla legalità. Alla visione dei lavori hanno partecipato il giornalista Aldo Mantineo, il regista Giuseppe Landolina, il videomaker Giuseppe Migliara e il tecnico di riprese Carmelo Randazzo.
L’evento, curato per il Comune da Giuseppe Prestifilippo, è iniziato con i saluti, anche a nome del sindaco Francesco Italia, portati da Teresella Celesti nella doppia veste di dirigente scolastica dell’Einaudi e assessore comunale all’Istruzione. Nella sala dell’auditorium presenti personalità ed esponenti degli enti partner del Comune nel progetto: Luisa Giliberto, dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale; Veronica Milone, presidente di sezione del tribunale di Siracusa; Alessandra Formisano, vice presidente dell’Ordine degli avvocati; Fabio Faraci, presidente del Rotary club Monti Climiti; il consigliere comunale Andrea Buccheri; l’avvocato Silvia Margherita e la dirigente dell’istituto comprensivo “Vitaliano Brancati”, Stefania Gallo.

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